BATACCHI, Cesare
Luciana Trentin
Nato nel 1849, di professione falegname, poi macchinista teatrale, fin dall'inizio del 1874 fu, quasi certamente, in contatto con gli anarchici A. Natta, C. Ceretti, [...] la condanna all'ergastolo del Batacchi. Soltanto nel 1881, quando entrambi erano riparati all'estero, F. Alessi ad Alessandriad'Egitto e N. Menocci a Nizza dichiararono, di loro spontanea volontà, davanti a pubblici ufficiali, di aver inventato le ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] fu al Teatro comunale di Trieste (per la Regina di Saba di C. Goldmark) e nel carnevale 1898-99 al Cairo e ad Alessandriad'Egitto, poi a Venezia e infine ancora a Torino per eseguire e replicare più volte il Sigfrido e Il crepuscolo degli Dei della ...
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CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] , dove, a parte un breve soggiorno ad Alessandriad'Egitto per decorare alcuni palazzi, visse in esilio in di Romagna, s. 2, I (1875), p. 143; In morte di M. C., Faenza s.d. [1880];A. Strocchi, Mem. istor. del duomo di Faenza, Faenza 1888, p. 41; E. ...
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GRASSI DE JOANNON, Giuseppe
Daniela Macchione
Nacque a Palmi (Reggio di Calabria) il 24 febbr. 1815 (Fétis e Schmidl indicano, erroneamente, come data di nascita il 26 febbr. 1825) da Pasquale Grassi, [...] della cantante Erminia Frezzolini. Durante la sua carriera compì diverse tournées, oltre che in Italia, anche a Malta (1872), Alessandriad'Egitto e Il Cairo (1874). Si ignorano il luogo e la data di morte.
Fonti e Bibl.: Palmi, Archivio comunale ...
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ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] capo spirituale della comunità, gli erano pervenuti quesiti dottrinali da ogni parte del Vicino Oriente, soprattutto da Alessandriad'Egitto e da Damasco. Divenuto rabbino, maestro e giudice, aveva avuto l'incarico di impartire lezioni nella sinagoga ...
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BARBERINI, Nicolò
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 27 genn. 1492 da Francesco (1454-1530) e da Marietta Miniati. Successe al padre ed al fratello maggiore Carlo (1488-1566) nella direzione dell'azienda [...] ditta. Da Ancona, dove si trasferi nel 1539, il B. diede nuovo impulso alla sua attività, estendendola alle piazze di Alessandriad'Egitto, Lione, Parigi, Anversa e Londra, oltre che a varie città italiane.
Un fratello del B., Antonio, fu il suo ...
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biblioteca
Le prime vere e proprie b. furono quella di Assurbanipal (sec. 7° a.C.) a Ninive e, nel secolo successivo, tra i greci, quelle di Policrate a Samo e di Pisistrato in Atene. Nell’età ellenistica [...] la più grandiosa b. fu quella di Alessandriad’Egitto, fondata nel 284 a.C. che era anche scrittorio di papiri e s’ingrandì tanto da contenere in breve fino a 400.000 volumi; nel 47 a.C. fu in parte incendiata. A Roma le b. pubbliche furono numerose. ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] . Vitali (Roma, Teatro Odescalchi, 15 maggio 1927),La bambola, per collegi, testo di D. Monteleoni (Alessandriad'Egitto, Alhambra, 20 giugno 1927),La trovata d'Arlecchino, operetta fiabesca su testo del Vitali (Firenze 1928),La pietra dello scandalo ...
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Tolomeo, re di Egitto
Clara Kraus
In due passi danteschi (Mn Il VIII 9 e Pd VI 69) è menzionato T. XII (o XIII; l'incertezza di numerazione subentra nella dinastia dei Lagidi dopo T. VI Filometore), [...] il corpo del grande generale romano. Senonché il vero scopo della citazione è l'accenno al sepolcro di Alessandro Magno in Alessandriad'Egitto (v. ALESSANDRO) e quindi il riferimento a T. e all'episodio cruento cui alludono i versi lucanei è solo ...
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DE CRESCENZO (Crescenzo, de), Costantino
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 24 ag. 1847 da Gaetano e da Luisa Riccardi.
Pianista e compositore, fu avviato giovanissimo agli studi musicali presso il [...] ormai cieco, nella direzione del collegio.
Terminati gli studi, il D. si recò nel 1868 ad Alessandriad'Egitto dove, sia pure per breve tempo; assunse l'incarico di direttore d'orchestra presso il locale teatro Zizinia. Tornato a Napoli nel 1869 ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...