GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] più avventurosi mercanti occidentali. Raggiunto l'Egitto, i due fecero una prima sosta da alcuni mercanti musulmani di Alessandria e Damasco, uno dei con aiuti che giungono al momento giusto per trarlo d'impaccio, come nel caso del cadì di Sumatra ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] Aleppo (Siria); l'anno dopo si recò ad Alessandria e a Porto Said (Egitto), dove fu coadiutore parrocchiale per le minoranze slave, raccolto dal G. dal 1909 al 1938. Necr. in L'Avvenire d'Italia (Bologna), 14 genn. 1941; Corriere della sera, 23 genn ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] ibid., p. 170), la S. Barbara e la S. Caterina d'Alessandria, entrambe in collezioni private statunitensi (ripr. ibid., pp. 171, 174 nell'orto, nella Liberazione di s. Pietro o nella Fuga in Egitto (Pacelli, p. 178). Il breve lasso di tempo previsto ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] questa o quella autorità periferica ottomana; insisté per la liberazione di patrizi trattenuti in Egitto; ottenne la rimozione del sangiacco d'Alessandria; fronteggiò le continue richieste di donativi e fu attento a distribuirli accortamente; informò ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] Alessandria. La missione fu coronata da successo e il 23 giugno 1366 il papa autorizzò la ripresa dei traffici con l'Egitto 1970, pp. 16, 29, 79, 115, 134 n. 135, 137; D. M. Nicol, Byzantium and Venice. A study in diplomatic and cultural relations, ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] e riferire sulle esperienze di quei paesi nel campo delle scuole d'agricoltura e dei poderi modello. Su questo tema il F. , fondandovi e dirigendovi i dispensari omeopatici di Alessandria e del Cairo. Dall'Egitto il F. rientrò a Parigi con Rosina ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] 1818 pubblicò il trattato De prosodia di Teodosio d’Alessandria, ristampato nel 1820 in calce all’edizione lipsiense del futuro re Vittorio Emanuele II con Maria Adelaide d’Austria (Il genio dell’Egitto, Torino 1842, pp. 33-38). Intercalati a questi ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] , C.V. Ferrero marchese d'Ormea. Così, a ventisei 1830, pp. 123 s.; C.A. Valle, Storia di Alessandria, III, Torino 1854, pp. 407 s.; F.F. ind.; L. Mascilli Migliorini, Ercolano, Pompei, Egitto: una "questione delle origini" nell'archeologia italiana ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] entrò in Maggior Consiglio il 26 nov. 1558 grazie all'estrazione della balla d'oro il giorno di S. Barbara, ma il suo nome non compare , compresi i cantieri militari di Alessandria e Suez, al ruolo dell'Egitto nell'ambito dell'impero ottornano e ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] dell'arabo, rimaneva in Egitto fino all'estate dell via dell'Italia dove giunse alla fine d'agosto del 1585.
Non risulta che l Ridolfini, La missione pontificia presso il patriarca copto di Alessandria Gabriele VII nel 1561-1563, in Rivista degli studi ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...