La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di queste tradizioni può essere ricondotta a una singola e specifica fonte; le arti meccaniche, tuttavia, ad Alessandriad'Egitto, divennero oggetto, particolarmente nel II e nel III sec., di una letteratura criptica, con gli scritti 'ermetici ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] anche nel testo di un autore anonimo, il Periplus Maris Erythraei, datato alla metà del I sec. d.C. Questa via faceva capo ad Alessandriad'Egitto, dove sembra che si fossero insediati commercianti indiani, probabilmente Jaina o buddhisti; da ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] e veneziani, tanto che questi ultimi nell'828 riuscirono addirittura a trafugare le spoglie di s. Marco ad Alessandriad'Egitto. Per quanto riguarda le imbarcazioni, i Veneziani svilupparono la marina da guerra, con la diffusione della galera e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] romano, poiché a partire dal VII secolo i maggiori centri demografici e culturali del Mediterraneo romano, Gerusalemme, Alessandriad’Egitto, Berito (Beyrut), Antiochia di Siria e, nel secolo VIII, anche Roma, sarebbero usciti dall’Impero orientale ...
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biblioteca
Le prime vere e proprie b. furono quella di Assurbanipal (sec. 7° a.C.) a Ninive e, nel secolo successivo, tra i greci, quelle di Policrate a Samo e di Pisistrato in Atene. Nell’età ellenistica [...] la più grandiosa b. fu quella di Alessandriad’Egitto, fondata nel 284 a.C. che era anche scrittorio di papiri e s’ingrandì tanto da contenere in breve fino a 400.000 volumi; nel 47 a.C. fu in parte incendiata. A Roma le b. pubbliche furono numerose. ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] al-Wuṯqā (Il legame indissolubile), fu Gran mufti d'Egitto (1889) e successivamente membro del consiglio supremo dell' al-Bannā'. - Ḥasan al-Bannā' nacque nei pressi di Alessandria. Frequentò la Scuola normale di Damanhūr, poi la celebre università ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] cui hanno continuato a vivere grandi città del mondo antico (Alessandria, Antiochia, Damasco, precocemente in mano araba) e un numero Cartagine-Tunisi, Euesperides-Berenice- Bengasi, Babilonia d'Egitto-Fustat, in Mespotamia e nell'area iranica, ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] in qualche misura, ispirata e originata. Le conquiste di Alessandro Magno avevano ampliato, nel senso letterale del termine, gli di Metimma, Filita di Coo, Amelesagoras d'Atene e Archelao d'Egitto.
I paradossografi erano spesso studiosi molto eruditi ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] colorato con ossidi metallici si riscontra in Egitto (Tell el-‛Amarna). In Etruria le importanza per l’arte del v. fu Alessandria al tempo dei Tolomei, con grande varietà Oriente, la Cina conosceva nel 1° sec. d.C. v. colorati, che nel 3° giungevano ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] presso talune civiltà preelleniche del Medio Oriente (Babilonia, Egitto); esse risalgono a 2500-3000 anni a.C. sec. a.C. è il ‘secolo d’oro’ della m. ellenica, che ha il suo centro soprattutto in Alessandria (1ª scuola alessandrina). In tale secolo ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...