MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] dell'ambiente culturale e imprenditoriale dell'epoca, come gli Almagià (per i quali il M. progettò anche un edificio in Alessandriad'Egitto nel 1905), i Pacelli, i Marignoli, i Gatteschi. Tra di esse sono notevoli il villino Pacelli (1906) sulla via ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] esente da problemi, soprattutto perché dal V secolo in poi il centro principale di diffusione del sapere greco, Alessandriad’Egitto, ha enormemente ridotto la propria influenza sul Mediterraneo. Figure legate al pensiero platonico, come Proclo, o al ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] simile s’intenderà quale è migliore una mercatantia che un’altra e d’onde elle vengono e mosterreno il modo a conservarle più che si , Adalia in Turchia, l’Armenia, Acri in Siria, Alessandriad’Egitto, Famagosta di Cipro, Rodi, Candia di Creta, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento si è intensificata l’azione di sorveglianza sanitaria internazionale, [...] sperimentale. Nel 1881 era stato creato ad Alessandriad’Egitto lo Health, Maritime and Quarantine Board, 23 nazioni, un ufficio permanente di sanità pubblica, l’Office International d’Hygiène Publique (OIHP), con sede a Parigi. Le sue funzioni ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] la sicurezza dello Stato (accusa poi caduta in istruttoria) e per omicidio plurimo, in relazione al fatto di sangue di Alessandriad'Egitto di quindici anni prima. Il processo, svoltosi ad Ancona il 27-28 febbr. 1882, si concluse con la condanna a ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] di Giovanni Bosco, si poterono ricoprire almeno le sedi episcopali più importanti: Ballerini fu promosso patriarca di Alessandriad’Egitto in partibus infidelium e Nazari gli succedette a Milano.
Sin dall’inizio incontrò difficoltà: dovette fare un ...
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Vedi Etiopia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La vastità, il complesso percorso storico e la molteplice identità etnica e culturale fanno dell’Etiopia un paese leader dalle enormi potenzialità [...] , storicamente uno dei pilastri del potere imperiale etiopico, è stata formalmente dipendente dal patriarcato di Alessandriad’Egitto fino al 1959, quando divenne autonoma sotto le pressioni dell’imperatore Hailè Selassiè. Il cristianesimo copto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo è caratterizzato da una visione simbolico-allegorica dell’universo. La natura è vista come [...] in greco da un autore sconosciuto probabilmente tra la fine del II secolo e i primi decenni del III secolo ad Alessandriad’Egitto, dal quale derivano bestiari, erbari e lapidari medievali. Quest’opera, la più copiata e la più usata “storia naturale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] caratterizzano il lavoro svolto dai filologi ellenistici tra il III e il I secolo a.C. nel Museo fondato da Tolomeo Soter ad Alessandriad’Egitto. Callimaco, una delle figure più significative della poesia ellenistica, lavora a lungo nella biblioteca ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] e i lavori del maestro.
Tra il 1701 e il 1704 il M. lavorò a tre quadroni, raffiguranti la Predica di s. Marco ad Alessandriad'Egitto, la Visione di s. Marco imprigionato e il Martirio del santo, per la chiesa di S. Marco a Novara, città nella quale ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...