L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] Alessandria (642 e 645) e nella definitiva conquista dell'Egitto. Dall'Egitto gli 85), pp. 159-99; F. Baratte - N. Duval - J.-C. Golvin, Les églises d'Haïdra, VI. La Basilique des martyrs de la persécution de Dioclétien. Bilan de la campagne de 1983, ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] samia B" è comune in Egitto, e penetrò persino fino a 45-74; v. anche Knorr, Töpfer u. Fabr. verz. T.-s. d. ersten Jhdts., figg. 2 e 3, e Déchelette, op. cit., eccezionali provengono da Ampurias ed Alessandria. Wuilleumier ed Audin hanno identificato ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] sulla faccia principale, quali quello di S. Caterina d'Alessandria (Londra, Vict. and Alb. Mus.); a essi Cairo fatimide - è stato di recente ipotizzato che in Siria e in Egitto venissero importate placchette di s. già pronte (The Glory of Byzantium, ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] 1114). Il tipo risente forse di un'influenza egiziana, tanto più che in Egitto i vasi a forma di calice sono molto frequenti ed è nota anche finanziaria: è il momento in cui lo statere d'oro di Alessandro, del peso di due dracme attiche, diventa la ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] e lo stesso teatro. Il basileion di Alessandria ci è noto solo dalle fonti, ma da Emilio Lepido in Egitto, che avessero nelle sale di età sillana e di seconda metà I sec. d.C., rispecchiano assai bene queste trasformazioni. La palestra era ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] presso la personificazione della città di Alessandria. La si è voluta inoltre riconoscere 34 s.; Due nuove lekythoi del pittore di Bowdoin, ecc., in Boll. d'Arte, 1954, p. 76 s.; Kore fittili dell'acropoli di Gela, o dell'Egitto ellenistico.
Le ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] e nel territorio occidentale dominato dai Fenici, in Sicilia, a Malta e in Spagna. Il sarcofago d'oro nel quale Alessandro Magno fu traslato da Babilonia in Egitto presentava ancora forma antropoide (Diod., xviii, 26).
Il grande s. di calcare del re ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. iv, p. 707-718)
In questi ultimi anni si è avvertita sempre più la necessità di uno studio sistematico di questa vasta classe di materiali che [...] at Dura Europos, Final Report, IV, Parte III, The lamps, New Haven 1947.
EGITTO:
Botti G., Catalogue des monuments exposés au Musée greco-romain d'Alexandrie, Alessandria 1901.
Petrie Flinders W. M., Roman Ehnasya, Londra 1905, pp. 4-14.
Breccia ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] (s. Marco fu infatti il primo vescovo di Alessandria e il fondatore della chiesa egiziana). Ancora sul tema D.170).L'elemento geometrico nel trattamento dell'ornato delle p. islamiche medievali ebbe un particolare successo nell'arte dell'Egitto ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] sviluppo verticale con uno o più piani (Asia, Egitto); nelle province settentrionali esso fu adattato alle condizioni climatiche metropoli dell'Impero (Alessandria, Antiochia, Atene, Corinto, Efeso, Smirne, ecc.).
Nel corso del IV sec. d. C. accanto ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...