OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] xvi, 292) oltre a quella famosa dello Homereion di Alessandria, del 200 circa (Aelian., Var. hist., xiii, 22 figure allegoriche.
All'Egitto appartiene pure la grande di culto dello Homereion della città. La data d'inizio di questi coni, 180 a. C ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] T. (ad esempio Afrodite ad Afrodisiade). In Egitto e nell'Asia Anteriore viene spesso venerata come Silver Plates, Londra 1921, tav. 5. Bronzetto della T. di Alessandria: B Schweitzer, in Jahrb. d. Inst., XLVI, 1931, p. 218 ss. T. di Leptis: ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] conservate ora nella Galleria d'arte antica di Roma sono due: Fabio Chigi, poi Alessandro VII, giunge al .
Tra le attribuzioni ricordiamo, a Roma, Il riposo dalla fuga in Egitto della Galleria Pallavicini e un S. Giovanni Nepomuceno in S. Lorenzo in ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] l'A. si trova su uno statere d'oro, coniato da Agatocle di Siracusa tra pensa alludano all'Egitto; infine una raffigurazione p. lxxxiii; monete di Tolomeo I con sul verso la testa di Alessandro coperta di pelle di elefante: Cat. B. M., The Ptolemies, ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] numero sempre crescente di papiri magici tardo-antichi rinvenuti in Egitto ha dimostrato l'intimo rapporto tra questi intagli e le in rapporto con la definitiva espulsione degli Ebrei da Alessandria (414 d. C.).
Siamo in grado di dire qualcosa di ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] Egitto, con poche eccezioni in favore di Costantinopoli (Kondakoff, 1886; Bonner, 1962-1963, p. 23; Beckwith, 19792). Cavallo (1967) ha proposto, su basi paleografiche, la zona tra Alessandria , pp. 112-131; M.T. D'Alverny, Les anges et les jours, ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] Giovanni Battista, Francesco e Caterina di Alessandria per S. Francesco a San Marino Natività e la Fuga in Egitto è stata messa in dubbio . 102 s.; C. Ricci, La pittura a San Marino, in Rassegna d'arte, I (1901), pp. 129-132; E. Jacobsen, I seguaci ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] si è pensato al mondo mesopotamico, all'Egitto, ad Alessandria, ma senza una precisa documentazione. L'unico il rivestimento si limitava ad un'alta zoccolatura, più o meno all'altezza d'uomo, ma in questo periodo del tardo Impero si giunse in qualche ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] con storie di s. Antonio, probabilmente la Fuga in Egitto - all'interno dell'altro ciclo dedicato alla Vergine - con il Martirio di s. Caterina, per la chiesa di S. Caterina d'Alessandria a Radicondoli e (stando al Romagnoli [ante 1835], 1976, p. ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] Cristianesimo. - I c. cristiani incominciarono a sorgere in Egitto e in Siria nella metà del IV sec. per Nisibis e di Alessandria, da Cassiodoro Vivarium di Cassiodoro: P. Courcelle, in Mélanges d'Archéologie et d'Histoire, 55, 1938, p. 259.
(Red ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...