La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] addirittura il vescovo di Alessandria, cioè la figura ecclesiastica più importante di tutto l’Egitto. Per ciò che concerne von Soden, Bonn 1913.
124 Eus., h.e. X 5,22. Cfr. D. Dainese, Concili e sinodi, in questa stessa opera.
125 Ciò si ricava dalla ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] raccolto il meglio di quanto aveva appreso in Babilonia e in Egitto.
Nella versione che ci è pervenuta, Doroteo non affronta klíma di Alessandria, servendosi delle classiche tavole babilonesi nel caso di individui nativi del suo paese d'origine. ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] satelliti, provenienti dall’Egitto; e quello di ulteriore a favore di Alessandria come luogo di produzione. Monotheism. A Study in Ancient Platonic Theology, Hanover (NH)-London 1991.
5 D.Chr., oratio 12,26.
6 Plu., De Iside et Osiride 67,377F- ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] è il punto di riferimento per l’Oriente; Alessandria per l’Egitto e la Libia, mentre Roma è il punto 19.
64 Cod. Theod. XVI 2,2.
65 Cfr. A. Martin, Athanase d’Alexandrie et l’Église d’Égypte au IVe siècle (328-373), Roma 1996, pp. 219-389.
66 ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] del calice) è nominata e inviata in Egitto una commissione, che, stando al confronto D. Dainese, Concili e sinodi.
35 Così Soz., h.e. I 15,1-2.
36 Cfr. Epiph., haer. 69,1,1.
37 Non sappiamo se Ario ricevette una formazione origeniana in Alessandria ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] di un popolo a partire dal soggiorno dei discendenti di Abramo in Egitto (Esodo, I ss.). Ancora una volta gli Ebrei costituiscono una comunità ellenistica fu il filosofo Filone di Alessandria (circa 20 a.C.-50 d.C.), che reinterpretò alcuni elementi ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] il cosiddetto Z. del tempio di Ḥatḥōr di Denderah in Egitto, oggi al Louvre, che risale all'età tiberiana circa incontra sulla parte visibile dello scudo che compare su un medaglione d'oro di Alessandro il Grande, da Abukir (Berlino), che del resto - ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] inizî del VI e localizzata ad Alessandria. La "densità" delle illustrazioni nel al sec. V. Specialmente in Egitto la storia di Giuseppe dovette essere E. Du Mesnil du Buisson, Les peint. de la syn. de D. E., in Revue Biblique, XLIII, 1934, p. 105 ss.; ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] ), che commemora la fuga dall'Egitto narrata nell'Esodo, uno dei libri può dire: è soltanto uno che c'è ma non sa d'esserci". Gurdulù infatti è un uomo, ma non lo sa. A Little Nemo, Edizioni Grafiche Lo Vecchio, Alessandria 1995 [Ill.]
Ian McEwan, L' ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] del giudaismo alessandrino rappresentato da Filone di Alessandria (commento a Genesi, 16, 1-6 il quale gli Ebrei in fuga dall'Egitto ricevettero da Dio l'ordine di spogliare gli Egiziani di vasi d'oro e d'argento e di vesti, chiedendoli in prestito ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...