DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] nel 1106) e si distinse nel sec. XII nella guerra contro Pisa. Un altro ramo faceva capo ad un Giovanni, nobile di Alessandria, che nel 1334 si trasferì a Genova con cinque figli ed un capitale superiore ai 100.000 fiorini d'oro, e volle essere ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] . 222, 225, 239; A. Grumello, Cronicha, a cura di G. Müller, I, Milano 1856, pp. 33-36; G. Ghilini, Annali di Alessandria, Alessandria 1803. pp. 65, 72, 91; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. XXXII, 25, 143, 408 ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] (L. Vergano, Un nuovo documento sul pittore Amedeo Albini, in Rivista di storia, arte e archeologia per la provincia di Alessandria, LXIII [1954], pp. 73 s.). L'appartenenza della nonna di G. alla nobile famiglia astigiana dei Pelletta fu sicuramente ...
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BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] Grégoire. Essendo in relazione col Mazzini, fu coinvolto nel processo della Giovine Italia del 1833 e imprigionato nella cittadella di Alessandria con D. Pareto. Il 17 dicembre, dopo sei mesi di carcere, ottenne la libertà a condizione che si recasse ...
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CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] insieme con il marito, alla Compagnia reale sarda su invito, del direttore, Francesco Righetti, che aveva udito la C. ad Alessandria l'anno precedente ed era stato colpito dall'arguzia e dal brio della sua recitazione. Per averla con sé - testimonia ...
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ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] a Tunisi. Unitosi a un mercante genovese, su una nave da carico proseguì alla volta dell’Egitto, vivendo per tre anni ad Alessandria e un anno al Cairo.
Dopo la morte del mercante, che gli lasciò in eredità duemila monete d’oro, decise di tornare ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] metà del secolo XII, I, Le origini aleramiche, la linea di Oddone, in Riv. di storia, arte, archeol. per le prov. di Alessandria e Asti, s. 3, XXVIII (1919), pp. 27-34; L. Usseglio, I marchesi di Monferrato in Italia ed in Oriente durante i secoli ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] lunga e ininterrotta carriera diplomatico-amministrativa al servizio degli Sforza. Il 10 nov. 1456 ebbe la carica di podestà di Alessandria fino al 19 nov. 1458. L'anno dopo era a Venezia come segretario di Marchese da Varese, residente ducale presso ...
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TROTTI (Trotto), Bernardo
Paola Bianchi
TROTTI (Trotto), Bernardo. – Le sue origini non sono chiare, anche se i dati genealogici più attendibili paiono essere quelli forniti dalle tavole di Francesco [...] si tratti di una fantasiosa, ulteriore licenza: «Ne mai dall’antichissima e nobilissima casa de’ Trotti, che in Ferrara, in Alessandria patria di Vostra Signoria e in altre città è illustre, sono usciti se non huomini degni di lode ne’ maneggi della ...
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ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] documento che l'A. figura per la prima volta come " segretario ducale".
Il 10 genn. 1456 fu nominato referendario di Alessandria, per due anni, a cominciare dal 10 dicembre successivo, con lo stipendio di 100 fiorini. Confermato nella carica per due ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).