COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] frequentò l'Accademia sotto l'insegnamento di E. Pollastrini. Appartiene probabilmente a questo momento Il trasporto di s. Caterina d'Alessandria per la chiesa livornese di S. Maria del Soccorso, per la quale anche il Pollastrini lavorò fra il 1837 e ...
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CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] per una nave arrestata a Gaza e portata al Cairo). Il 18 agosto il C. rese noti gli accordi all'emiro di Alessandria.
Il C. fu due volte duca di Candia. Tale magistratura gli venne affidata per la prima volta nel 1303, probabilmente in febbraio ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] Penne (cui apparteneva Sulmona), poi a Napoli, presso lo studium generale,dove fu mandato dal nuovo ministro generale, Alessandro da Alessandria (1313-1341), e infine a Parigi. Ancora durante gli anni di studio a Penne, il ministro pennese, Giacomo ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] anche altre provenienze, perché famiglie Cantoni, Cantone o Cantono sono registrate in varie località del Piemonte, tra cui Asti, Alessandria e Vercelli. L'arrivo del C. in Casale, documentato da una sottoscrizione in versi che si leggeva in calce a ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] di trattare in perle, oro e seta nel Maghreb, sempre per conto di Alvise Michiel; investì nell’operazione di una delle galee di Alessandria nel 1495 per il cui patrono si offrì garante, e fu egli stesso patrono di una delle galee di Fiandra nel 1498 ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] altresì precise notizie sugli studi da lui compiuti. Nel 1231 compare quale arbitro in una controversia tra Genova e Alessandria per il possesso di Capriata un "frater Bartholomaeus Vicentinus", nel quale il Káppeli (p. 276, n- 5) pensa di ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Antonio
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano nel 1627 da Gian Galeazzo, conte di Casal Cermelli e marchese di Fresonara, e da Paola, figlia di Lorenzo Cuttica.
Suo fratello Carlo [...] e fu governatore di città nella Romagna, nunzio a Venezia e infine vescovo di Pavia.
La sua famiglia era originaria di Alessandria, ma già in epoca ducale si era trasferita a Milano, dedicandosi alla carriera delle armi.
Fin dal 1440 troviamo un suo ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] probabilmente partecipò all'attentato contro monsignor Iacopo Altoviti, patriarca di Alessandria (1672). In seguito all'imputazione di questo e forse accostarsi alla Doppia impiccata e al Sindicato di Alessandro VII del Leti, e il Divortio Celeste, ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] 1480, tanto più che da un documento ascolano del 1517 si sa che già fin dal 1505 egli aveva alle sue dipendenze un tal Alessandro di Marcello "de Farra" (Fabiani, 1952, pp. 13 s., 162; Cannatà, 1991, p. 58 n. 41). Poiché talvolta il F. è citato nei ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] che reca il suo nome è il Breviarium Romanum, in società con Pietro Piasi da Cremona e Bartolomeo de Blavis da Alessandria, licenziato il 12 ottobre 1479. Fino al 1481 la società produsse almeno sei edizioni, tra cui si distinguono gli Opera di ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).