ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] lo volle con sé in qualità di medico. Con l'Emo parti da Venezia il 21 sett. 1580 e dopo lunga navigazione approdò ad Alessandria il 22 marzo 1581, dove fu trattenuto a lungo, causa la peste; infatti giunse al Cairo appena il 7 luglio. In Egitto l'A ...
Leggi Tutto
FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] da Scutari, dove si era stabilito, su una nave che lo portò prima a Corfù e a Rodi e poi ad Alessandria d'Egitto. Arruolatosi come soldato semplice al servizio del pascià d'Egitto alle dipendenze di un ufficiale albanese, si congedò ben presto ...
Leggi Tutto
ORTU CARBONI, Salvatore
Giuseppina Fenaroli
ORTU CARBONI, Salvatore. – Nacque a Sassari il 7 gennaio 1859, da Giovanni e da Angela Antonica Carboni.
Presa la licenza liceale si iscrisse alla facoltà [...] nel ginnasio di Sassari. Nel 1885 si trasferì all’Istituto nautico di Cagliari, poi agli Istituti tecnici di Foggia nel 1886, di Alessandria dal 1887 al 1890, di Modena dal 1890 al 1892, di Sondrio dal 1892 al 1895, di Piacenza dal 1895 al 1901 ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] Mediterraneo orientale al Mare del Nord. Nel 1376, per esempio, i suoi investimenti si ripartivano tra la Provenza, Pisa, Alessandria d'Egitto e le Fiandre. Nell'ottobre del 1383 partecipava alla spedizione di un carico di guano in Inghilterra. Nella ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] di pegno in Lombardia e in Piemonte; oltre a ciò, il C. aveva sposato la figlia di un ricco banchiere ebreo di Alessandria e godeva dei frutti di una dote di 1.000 ducati che erano rimasti investiti nell'azienda del suocero. Il C. crebbe quindi ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Brandolino, detto Brandolino da Bagnacavallo
Arnold Esch
Conte di Gemelle e condottiero, il B. era figlio di Tiberto (morto nel 1397) e apparteneva alla famiglia dei Brandolini di Bagnacavallo. [...] .
Entrato al servizio di Gian Galeazzo Visconti, nel 1391 sconfisse, sotto il comando di Iacopo Dal Verme nei pressi di Alessandria, il corpo di spedizione del conte Jean III d'Armagnac chiamato dai Fiorentini. Conclusa la pace tra Firenze e il ...
Leggi Tutto
BARABINO, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Tortona il 1° genn. 1883, da famiglia di origine genovese. A diciassette anni intraprese studi regolari di pittura all'Accademia di Brera che frequentò per [...] Biennale di Brera, gli procurò l'attenzione di V. Grubicy, che l'anno dopo presentò la personale del B. ad Alessandria. Le opere di questi anni, nello stretto ambito della poetica del Pellizza, sono le più pregevoli: Fiori selvatici (Tortona, racc ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] Nicolò era stato avogadore di Comun nel 1344, ambasciatore presso il re di Cipro nel 1360, consigliere ed ambasciatore ad Alessandria nel 1361, savio di Terraferma nel 1368 C, infine, ambasciatore a Bologna nel 1370. Poco sappiamo dei fratelli del C ...
Leggi Tutto
MARTINI, Alessandro
Ivan Balbo
MARTINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 16 maggio 1824 da Girolamo e Annunziata Marchionni.
La famiglia aveva umili origini: le sue modeste condizioni economiche furono [...] . Sorta nel 1847, l’impresa crebbe e iniziò a manifestare interesse per l’export: avviò una fabbrica di birra ad Alessandria e aprì magazzini di spedizione a Genova Sampierdarena e case di rappresentanza in Francia, a Béziers e a Narbonne. L ...
Leggi Tutto
GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] . Le sue idee e il suo attivismo politico gli procurarono difficoltà nel lavoro e lo costrinsero a trasferirsi a Savona, poi ad Alessandria e quindi a Fossano, per fare infine ritorno a Mondovì. Rimasto orfano del padre all'età di vent'anni, il G ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).