CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] forze borboniche sembrò dovesse travolgere le ultime resistenze dell'esercito austro-sardo. Di tutto il Piemonte soltanto la cittadella di Alessandria non era ancora caduta in mano al nemico e già si profilava la minaccia di un ingresso in guerra di ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] , a cura di G. Venturi, III, Firenze 1999, pp. 1003-1027; E. Scotti, I testimoni di fase alfa della Gerusalemme liberata, Alessandria 2001; F. Gavazzeni - V. Martignone, Per l’edizione delle Rime, in Studi tassiani, XLIX-L (2001-2002), pp. 133-158; E ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] basso continuato per l’organo, libro primo (Venezia 1613); firmò le due dediche il 22 gennaio e il 24 marzo da Alessandria, rivolgendosi ai canonici della cattedrale di S. Pietro in Bergoglio e a Cornelio dal Pozzo, abate nella stessa cattedrale. Nel ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] dei suoi beni residui vennero confiscati.
La moglie e i figli seguirono Giuseppe in un peregrinare che li portò infine ad Alessandria, in Egitto. Lì, nel 1858 Giuseppe Paternò morì e la madre di Emanuele venne accolta a Genova dal proprio fratello ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] della ragazza. Si ammalò di tisi e, confidando in un alleviamento del male, compì viaggi a Como, Milano, Alessandria, San Salvatore, Torino.
Pubblicò il racconto-saggio Un personaggio nel secolo XIX nel quotidiano Il Lombardo, diretto dall’avvocato ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] speranza. Va tenuto anche conto che la decisione di cercare fortuna in Oriente fu presa dopo il fallito assedio di Alessandria e lo scontro di Legnano (29 maggio 1176), due fatti che, segnando la sconfitta della parte imperiale in Italia, lasciavano ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] per il liceo musicale. Nella XV legislatura (1885-86) fu deputato alla Camera per il II collegio di Alessandria. Il suo impegno nelle istituzioni artistiche torinesi è attestato, oltre che dalla ininterrotta presenza nel Comitato direttivo del Museo ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] , potrebbe forse intendersi come 1570, oppure 1573.
È da ritenersi riferibile alla fase giovanile la S. Caterina d'Alessandria della Pinacoteca di Ravenna, di cui è attestata la provenienza dal monastero di Classe in Ravenna (Martini).
Dell'opera ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] Paolo da Lodi.
Il 19 marzo 1633 F. s'imbarcò a Napoli alla volta di Messina, da dove salpò il 7 aprile per Alessandria sbarcandovi il 22 dello stesso mese. Fu poi a Rosetta, Il Cairo e Damietta arrivando infine a Gerusalemme l'11 maggio del 1633. Nel ...
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TASSINARI, Paolo
Franco Calascibetta
– Nacque il 3 novembre 1829 a Castel Bolognese, un paese sulla via Emilia, tra Faenza e Imola, ultimo figlio di Gabriele, farmacista, e di Teodora Galati.
La farmacia [...] dicembre del 1857, come assistente retribuito. Nel 1858 fu lui a essere nominato dapprima professore di chimica al Collegio di Alessandria e nell’anno seguente professore di chimica a Genova, in entrambi i casi al posto di Cannizzaro, trasferito in ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).