ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] socialdemocratica. In seguito alla morte del padre, fu eletto, nel 1958, deputato del PSDI nel collegio di Cuneo-Alessandria-Asti, dove venne riconfermato nelle successive otto legislature. Fu eletto al Parlamento europeo nel 1984 e nel 1989, optando ...
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GAMBATESA, Riccardo
Fulvio Delle Donne
, Riccardo. - Non è possibile determinare con certezza l'anno e il luogo della sua nascita: probabilmente nacque intorno agli anni Settanta del XIII secolo in [...] siniscalco di Piemonte il G. stipulò, poi, un trattato di alleanza tra re Roberto, di cui fungeva da procuratore, e la città di Alessandria.
Già alla fine di luglio del 1310, tuttavia, il G. non era più siniscalco di Piemonte, in quanto il 28 di quel ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] nel 1207, di Verona nel 1204, di Vicenza nel 1209, di Piacenza nel 1210 e di Alessandria nel 1211. Suo figlio Abiatico fu rettore di Alba nel 1221 e di Alessandria nel 1225 e nel 1228.
Ancora in giovane età, il M. fu chiamato a ricoprire il consolato ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] nel tribunale di Alba ed il 4 genn. 1825 in quello di Asti; il 13 maggio 1828 fu nominato assessore nel tribunale di Alessandria e il 5 febbr. 1830 avvocato fiscale presso il tribunale di Casale; il 9 apr. 1833 ottenne la promozione ad applicato all ...
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PESCETTO, Federico Giovanni Battista
Ombretta Freschi
– Nacque a Savona il 13 novembre 1817, primogenito di Niccolò e di Benedetta Colla, discendente di un’illustre famiglia di Celle Ligure.
Il nonno [...] fu promosso maggiore generale nel 1862 e poi tenente generale (1873-1881). Ricoprì le cariche di direttore del Genio di Alessandria (1860), fu membro dei comitati del genio militare (1862) e per le armi di artiglieria e genio (1873); giudice del ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] (982). Fra i numerosi cristiani catturati e mandati in Egitto si trovò il vescovo di Vercelli Pietro, che dal carcere di Alessandria (Annales Sangallenses maiores, a cura di D. I. von Arx, in Mon. Germ. Hist.,Scriptor., I, Hannoverae 1826, p. 80 ...
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ERIZZO, Marco
Giuseppe Gullino
Secondo dei figli maschi di Stefano del procuratore Andrea, nacque a Venezia nel 1373, nella parrocchia di S. Canzian. Sconosciuto rimane il nome della madre, che certamente [...] 1420 era infatti eletto ufficiale al dazio del vin, e l'anno seguente ebbe il comando delle galere costituenti la "muda" di Alessandria; nel 1424, poi, fu la volta di quelle di Romania: il 15 luglio di quell'anno, mentre il convoglio era in procinto ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] più, frequentato alcun istituto di formazione militare.
Il 2 genn. 1841 il G. fu nominato comandante della divisione militare di Alessandria e il 31 ott. 1844, dopo la promozione a luogotenente generale (29 dic. 1842), trasferito al comando di quella ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] e la Gloria dei beati nella cupola. Pure a Cuneo, eseguì due affreschi nel coro di S. Croce. Nel duomo di Alessandria dipinse episodi della Vita della Beata Vergine e di s. Giuseppe nella cappella omonima. In Asti eseguì nella cappella grande o dell ...
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CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] , circondari e mandamenti. Nel 1867 fu nominato direttore generale delle imposte. Fu quindi prefetto a Forlì, Ravenna, Alessandria, Messina, Bari, Ancona, Palermo e infine Roma. Nel 1890 fu nominato senatore, partecipò attivamente ai lavori dell ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).