MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] , il Tempio di Zeus a Damasco, le Σύριγγες di Tebe d'Egitto, il Teatro di Sidone, l'Anfiteatro di Eraclea, il Serapeo di Alessandria, il Tempio di Asklepios a Pergamo, la Stoà di Sardi, la κρεπίς in Sardi, i Porti di Efeso, il Tempio di Antonino Pio ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] H. P. L'Orange, Studies on the Iconography of Cosmic Kingship in the Ancient World, Oslo 1953, p. 94; H. Lazzeroni e Alessandro-Helios: H. P. L'Orange, Apotheosis in Ancient Portraiture, Oslo 1947, p. 34 ss.; id., Studies on the Iconography ...., cit ...
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Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
L. Laurenzi
Il maggiore poeta (343? - 291 a. C.) della Commedia Nuova greca, amatissimo dagli antichi. Aristofane di Bisanzio l'aveva [...] e nel mondo latino, non in quello greco. Repliche del tipo ritrattistico del Seminario furono trovate invece in Grecia, ad Alessandria e in Asia Minore; anche questo fatto si allinea in favore della tesi dell'identificazione con Menandro. Ed è pure ...
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GANIMEDE (Γανυμήδης, Ganymēdes)
H. Sichtermann
Figlio di Tros secondo l'Iliade, figlio di Laomedonte secondo la Piccola Iliade (Ellanico indicherà poi Callirhoe come sua madre), ad ogni modo proveniente [...] assurge a simbolo della morte e dell'Oltretomba.
Sopra uno dei bicchieri in vetro a decorazione policroma probabilmente provenienti da Alessandria, trovati nel palazzo di Begram (v.) in un deposito databile dalla metà del II alla metà del III sec. d ...
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LICURGO (Λυκοῦργος, Lycurgus)
L. Guerrini
1°. - Personaggio mitico connesso con le vicende del ciclo di Dioniso (v.).
In Omero (Il., vi, 129 ss.) L. è ricordato come significativo esempio del castigo [...] (Mélanges syriens R. Dussaud, Parigi 1939, p. 319 ss.), i mosaici di Antiochia e di Piazza Armerina, monete bronzee di Alessandria dell'epoca di Antonino Pio, i pilastri di un portico di Apamea e lo straordinario bicchiere di vetro, di ancor discussa ...
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TAZZA FARNESE
F. L. Bastet
Questo capolavoro della glittica ellenistica, probabilmente alessandrina, (v. tav. a colori vol. i, s. v. allegoria), ci è noto dal 1471, da quando cioè Lorenzo de' Medici [...] . 85 ss.; E. Buschor, Medusa Rondanini, Stoccarda 1958, p. 20; A. Adriani, Divagazioin intorno ad una coppa paesistica del Museo di Alessandria, Roma 1959, pp. 21 ss.; 32; 72; n. 170; Ch. Picard, in Rev. Arch., 1959, p. 106; H. Küthmann, Beiträge zur ...
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INCUBO
G. Becatti
− Personificazione dell'i. febbrile, di natura demoniaca, che è attestato nella letteratura greca. Sembra che venga identificato con Ephialtes, che assume varie forme nel nome ᾿Εºιαᾒλτης, [...] des religions, CXVI, 1937, p. 152; pp. 111-112; P. Lauer-Ch. Picard, Les statues Ptolemaîques du Sarapeion de Memphis, Parigi 1955, pp. 225-227; A. Adriani, Divagazioni intorno ad una coppa paesistica del Museo di Alessandria, Roma 1959, p. 17. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] da Leone X su disegni di Michelangelo, e continuato da G. della Porta sotto il pontificato di Sisto V, fu terminato con Alessandro VII. Dopo un periodo di decadenza, nel 1870 il governo italiano diede nuovo sviluppo all’università e creò le facoltà e ...
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Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] Storia
Battaglia delle P. La prima importante battaglia della campagna di Napoleone Bonaparte in Egitto. Dopo l’occupazione di Alessandria e di Rosetta, Napoleone si diresse verso il Cairo, difesa dal grosso dell’esercito dei Mamelucchi, agli ordini ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] architetti della capitale, Antemio di Tralle (v.) e Isidoro da Mileto il Vecchio, che ebbero in Crise d'Alessandria l'esecutore materiale dei loro progetti (Furlan, 1984).Professionisti di prim'ordine sono documentati in prosieguo di tempo anche ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).