Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] amalfitani erano presenti perfino sul Monte Athos) e floride colonie sono documentate a Durazzo, Antiochia, Gerusalemme, Il Cairo, Alessandria, Mahdiyya oltre che a Bisanzio, con cui si intensificarono i rapporti dopo il 1052, con il ritorno dall ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] architetti della capitale, Antemio di Tralle (v.) e Isidoro da Mileto il Vecchio, che ebbero in Crise d'Alessandria l'esecutore materiale dei loro progetti (Furlan, 1984).Professionisti di prim'ordine sono documentati in prosieguo di tempo anche ...
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BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] slanciata a cinque lati con cuspide piramidale, alleggerita da finestre e decorazioni.La cappella di S. Caterina d'Alessandria fu fatta costruire dal cistercense Francesco da Columba, cappellano del cardinale legato Gentilissi, e venne consacrata nel ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] , Il Lazio nell'antichità romana, Roma 1982, pp. 465-79; Id., Sul Gruppo di Scilla e della Nave nel Museo di Sperlonga. - Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di A. Adriani, 3, Roma 1984, pp. 611-23; E.E. Rice, Prosopographika ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] e il litostrato lungo le navate vennero eseguiti da maestri chiamati da Costantinopoli e da artisti saraceni di Alessandria. Ciò indica appunto l'adozione da parte della cultura benedettina di schemi creativi diversi, nella prospettiva di ottenere ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] è la notizia secondo la quale l'imperatore nel 1183 avrebbe ospitato in palacio Nurenberc una delegazione proveniente da Alessandria (Nürnburger Urkundenbuch, 1959, nr. 88).Soltanto nella seconda metà del sec. 13° sorse il Sinwellturm, a pianta ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] sua giurisdizione metropolitana. I Veneziani vanificarono tale tentativo con il trafugamento del corpo di s. Marco da Alessandria nell'828: la presenza delle spoglie del santo a Venezia infatti significava l'attuazione di una supposta praedestinatio ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] , p. 140), e dal castrum Scale Maioris, ubicato su un monte a N dell'abitato, ricordato per la prima volta nel 1131 (Alessandro di Telese, De' fatti di Ruggiero).La storia di R. e di Scala acquista un suo autonomo spessore, talvolta nei termini di un ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] o S. Marco, a destra: il Maestro en pendant con un suo vicario (s. Marco fu infatti il primo vescovo di Alessandria e il fondatore della chiesa egiziana). Ancora sul tema della regalità divina sembra insistere il pannello in basso a sinistra con ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] elementi di spoglio. Le chiese dei Ss. Taxiarchi, di S. Giovanni Teologo e probabilmente quella dedicata a s. Giorgio d'Alessandria sono invece del tipo semplice a due colonne. Tra i katholiká dei monasteri che sorsero fuori dalla città di Atene, i ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).