Patologo (Alessandria d'Egitto 1881 - Roma 1956). Prof. univ. dal 1930, insegnò patologia generale a Sassari, Cagliari, Catania e Roma. Socio nazionale dei Lincei (1949). I suoi studî, condotti con rigore [...] metodologico, riguardano principalmente l'embriologia sperimentale, la patogenesi della febbre, la terapia del tetano, la fisiopatologia della tiroide, l'istopatogenesi dei tumori ...
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Scultore (Valenza, Alessandria, 1775 - Milano 1831). Formatosi a Milano con G. Franchi, a Roma subì l'influenza del Canova e curò alcuni allestimenti di feste della Repubblica Romana (1798-99). Lavorò [...] poi a Grenoble (1800), a Parigi (1801) e a Londra (1801 e 1820). Insegnò all'Accademia di Torino e dal 1814 si stabilì a Milano. Fra le sue opere il gruppo di Beatrice e Dante (1810, Bellagio, Villa Melzi); ...
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Editore italiano (Alessandria d'Egitto 1896 - Torino 1983). Iniziò la sua attività nel 1931, dedicandosi prevalentemente alla narrativa con varie collane (Romanzi, Opere brevi, Libri divertenti), pregevoli [...] anche per la veste editoriale. F., giunto all'editoria dall'arte tipografica, è autore di Rilevazione del costo nell'industria grafica (1928) e del Trattato di architettura tipografica (1940). Nel 1965 ...
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Etnografo ed esploratore italiano (Alessandria d'Egitto 1855 - Roma 1913). Compì un lungo viaggio nell'Europa settentr. e quindi in Russia, fino al Turchestan, dove visitò le tribù Tekkè. Fu poi con E. [...] Modigliani in India e con G. Sonnino lungo il Nilo, fino alla prima cateratta. Compì altre spedizioni in Nuova Guinea (1889), studiando i Papua, e in Eritrea (1905). Fondò la Società italiana di etnografia ...
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Regista cinematografico italiano (Alessandria d'Egitto 1909 - Roma 1999). Critico d'arte, sceneggiatore, organizzatore della produzione, dal 1942 si dedicò alla regia attraversando tutti i generi popolari [...] (dal film in costume al film dell'orrore al poliziesco) con adattabilità artigianale e spiccata sensibilità formale: I miserabili (1947); Beatrice Cenci (1956); I vampiri (1957); L'orribile segreto del ...
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Musicista italiano (Alessandria 1884 - Roma 1964). Studiò con A. Cicognani e P. Mascagni. Organista, direttore (dal 1929) del conservatorio di Parma, ha composto molta musica di vario genere, dedicandosi [...] in particolare a un teatro musicale per ragazzi (si ricordano le opere: Pierozzo, 1922; Ciottolino, 1922; Le astuzie di Bertoldo, 1934; Ghirlino, 1940; Buricchio, 1948; L'orso re, 1950). Ha musicato La ...
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Corridore ciclista italiano (Castellania, Alessandria, 1919 - Tortona 1960), uno dei maggiori e più completi di tutti i tempi. Vincitore di cinque giri d'Italia (1940, 1947, 1949, 1952, 1953), due giri [...] di Francia (1949, 1952), quattro campionati italiani (1942, 1947, 1949, 1955) e un campionato mondiale (1953), su strada; su pista, fu primatista mondiale (1942) dell'ora (45,871 km), e due volte campione ...
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Matematico, astronomo e meteorologo (Alessandria 1825 - Torino 1888), fratello di Emilio. Dapprima ufficiale, nel 1876 si fece sacerdote, e fu poi chiamato alla cattedra di analisi e di geometria superiore [...] all'univ. di Torino. Gli si devono contributi di algebra (teoria generale dell'eliminazione, teoria delle forme binarie, ecc.) e l'invenzione di dispositivi di interesse astronomico e meteorologico. Ideò ...
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Sacerdote (Pontecurone, Alessandria, 1872 - Sanremo 1940). Entrato nei salesiani di Torino, ove conobbe don Bosco, fu ordinato nel 1895. Si dedicò alla creazione di pie istituzioni: la Piccola opera della [...] Divina Provvidenza, i Figli della Divina Provvidenza, le Piccole suore missionarie della carità, gli Eremiti della Divina Provvidenza, le Suore sacramentine. Fu nominato da Pio X vicario generale di Messina ...
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Pittore e malacologo (Alessandria d'Egitto 1849 - Torino 1923). Trattò la figura e il paesaggio, prediligendo soggetti montani, con fresca vena naturalistica. Opere nella Gall. naz. d'arte moderna di Roma [...] e nel Mus. civ. di Torino. Fu anche studioso di malacologia e autore (tra il 1882 e il 1916) di numerosi disegni e monografie su molluschi terrestri del bacino del Mediterraneo, dell'Eritrea, delle zone ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).