BRAVETTA, Ettore
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Nato ad Alessandria l'11 ag. 1862 da Ferdinando e da Amelia Gallinotti, entrò nel 1876 nella Scuola di marina di Genova e fu nominato guardiamarina nel 1881. Con il grado di tenente [...] di vascello, egli venne incaricato (1889-1891) dell'insegnamento di navigazione piana e di armi portatili nell'Accademia navale; ebbe poi una lunga serie di imbarchi su torpediniere, tra il 1894 ed il ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] (331-2); il concilio di Tiro, che si concluse con il primo esilio decretato nel 335 dallo stesso (A. rientrerà ad Alessandria nel 337); il concilio di Antiochia del 339 che lo dichiarò decaduto e nominò Gregorio al suo posto (A. si rifugiò presso ...
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GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] , Tavole genealogiche di famiglie nobili alessandrine…, I, Casale 1924, tav. XVII; G. Iachino, Un'accademia e tre accademici di Alessandria, Alessandria 1926, pp. 6 s., 10, 21; G. Albertotti, Gli ultimi anni di G.C. Cordara, in Atti del R. Istituto ...
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Donna politica italiana (Novara 1943 - Alessandria 2020). Laureata in pedagogia, insegnante, di famiglia partigiana e antifascista, ha ricoperto, sin da giovane, incarichi istituzionali e politici. Dal [...] e dal 1975 al 1976 assessore all’istruzione della Provincia di Alessandria. Prima parlamentare comunista piemontese, è stata eletta per due legislature alla Camera dei Deputati e per due legislature al Senato sempre nelle fila del PCI. È stata ...
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Generale piemontese (n. 1669 - m. Alessandria 1749), governatore di Nizza (1733), poi (1734) di Cremona, e (1735) viceré di Sardegna; promosso luogotenente generale di cavalleria (1737), fu governatore [...] di Novara e infine di Alessandria. Collare dell'Annunziata (1735). ...
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Pseudonimo di Guido Bisagni (n. Alessandria 1978). Storico esponente della scena italiana dell’arte urbana, laureato in disegno Industriale presso il Politecnico di Milano, è considerato uno dei primi [...] pratica dello skateboard piuttosto che dal più comune indirizzo hip-hop. I suoi interventi nelle strade di Alessandria si avvicinano in un primo momento allo stile americano più tradizionale, con qualche sperimentazione sulla via del tridimensionale ...
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Figlio (n. 1240 circa - m. Alessandria 1292) di Bonifacio II detto il Gigante, successe al padre nel 1253 sotto la tutela della madre. Continuando la politica ghibellina della famiglia, fin dal 1260 iniziò [...] della sua potenza, dominando di fatto, pur sotto varie forme giuridiche, il Piemonte e molta parte della Lombardia. Catturato ad Alessandria con inganno da suoi nemici, preoccupati della sua potenza, fu rinchiuso in una gabbia e lasciato morire. ...
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Aciman, André. – Scrittore statunitense (n. Alessandria d’Egitto 1951). Docente di Teoria della letteratura presso il Graduate Center of City University di New York, ha esordito nella scrittura con il [...] memoir Out of Egypt (1994; trad. it. Ultima notte ad Alessandria, 2009), nel quale si danno come già mature la coinvolgente capacità di evocazione e l’abilità nel costruire un tessuto narrativo fortemente interiorizzato. Autore dalla prosa delicata ...
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Medico e sofista ebreo di Alessandria del 4º sec. d. C., autore di uno scritto fisiognomonico Sui vènti e di un'epitome dell'opera fisiognomonica di Antonio Polemone. ...
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Pittore italiano (Lecce 1876 - Borgoratto, Alessandria, 1949), fratello di Giuseppe. Allievo dell'Ubertalli e del Follini, fu delicato e sensibile paesista e incisore. Operò a Torino e a Borgoratto. Svolse [...] anche attività letteraria ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).