Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] , il giudizio e la condanna del diavolo, l'origine dell'anima, ritenuta identica a quella professata nelle Chiese di Roma, Alessandria ed Aquileia e predicata a Gerusalemme, e si era dichiarato non difensore di Origene ma suo semplice traduttore, e ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] Gesù Cristo è "il Figlio eterno di Dio e Logos e non un uomo assunto da Dio". Citata due volte da Cirillo di Alessandria, quindi in un florilegio da lui ispirato letto durante il concilio di Efeso del 431 e poi inserita in altri florilegi più tardi ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] , che egli tuttavia fece di tutto per sedare, venne arrestato, e "con indegni modi condotto a piedi nella cittadella di Alessandria", dove fu imprigionato per qualche tempo. Nel 1800, dopo la battaglia di Marengo, fu più volte convocato a Torino per ...
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Scrittore (n. presso Eleuteropoli, Palestina, dopo il 310 - m. nel 403); in gioventù visse da monaco in Egitto, dove apprese le regole e la dottrina degli asceti egiziani; fondò quindi un monastero presso [...] 'ultima, che fu di gran lunga la più importante, ebbe contatti con Gerolamo, Giovanni di Gerusalemme e Teofilo di Alessandria, e contribuì non poco alla disgrazia di Giovanni Crisostomo. Fu severo censore della cultura e della filosofia greca, cui ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] S. Severino, egli ritenne opportuno obbedire e si recò a Parma e poi nello Stato sabaudo, dove vagò alcuni mesi tra Alessandria, Genova e la Riviera, ospite per lo più di famiglie patrizie, con la speranza di ottenere dal suo Ordine l'autorizzazione ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] (982). Fra i numerosi cristiani catturati e mandati in Egitto si trovò il vescovo di Vercelli Pietro, che dal carcere di Alessandria (Annales Sangallenses maiores, a cura di D. I. von Arx, in Mon. Germ. Hist.,Scriptor., I, Hannoverae 1826, p. 80 ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Cristoforo
Giovanna Grenga
Nacque ad Arezzo nel 1484 da Margherita, figlia del giureconsulto Fabiano Ciocchi capostipite della famiglia Del Monte e da Checco Guidalotti. [...] 27 giugno 1550 creò il D. vescovo di Marsiglia e, il 20 ottobre seguente, lo volle insignire del titolo di patriarca di Alessandria; infine il 10 nov. 1551, nella prima grande creazione cardinalizia di Giulio III, il D. fu nominato cardinale con il ...
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subordinazionismo Nella storia del dogma, concezione del rapporto trinitario che introduce fra le tre persone (in particolare tra il Padre e il Figlio) una subordinazione di dignità e potenza.
Nei primi [...] , sia pure in maniera diversa si ritrovano nell’esposizione delle dottrine cristologiche degli apologisti, Ireneo, Clemente d’Alessandria, Origene, Ippolito, e tracce inequivocabili di s. si riscontrano in Tertulliano, al quale pure il cristianesimo ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] suo fratello Giovanni era divenuto patriarca, A. predicò a 60.000 persone e poi, presi con sé tre compagni, si portò ad Alessandria, ove prese le reliquie che gli consegnò il patriarca Atanasio. Salpato il 1° apr. 1219 su una nave genovese, incappò ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] , 19-21).
Nel medesimo anno Pelagio, su richiesta dell’imperatore, prese parte alla scelta di un nuovo vescovo per Alessandria nella persona di Paolo (e alla sua consacrazione a Costantinopoli con gli apocrisari di Gerusaleme e di Antiochia). Quando ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).