Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] potevano arrecare danni ancora più gravi ed indecorosi. Claudio ad esempio ritagliò, in due quadri di Apelle, la testa di Alessandro Magno e vi sostituì quella di Augusto, dedicando poi il tutto nel Foro di Augusto (Plin., Nat. hist., xxxv, 94 ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] . Un Dioniso era nel Tempio della Concordia, un Giacinto molto ammirato da Augusto che lo trasportò a Roma dopo la presa di Alessandria e che poi Tiberio dedicò nel tempio di Augusto stesso: Pausania (iii, 19, 4) ci fa sapere che N. aveva dipinto ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] elementi di spoglio. Le chiese dei Ss. Taxiarchi, di S. Giovanni Teologo e probabilmente quella dedicata a s. Giorgio d'Alessandria sono invece del tipo semplice a due colonne. Tra i katholiká dei monasteri che sorsero fuori dalla città di Atene, i ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] si hanno nel mondo greco solo in età ellenistica. La città che presenta la maggior ricchezza e grandiosità di g. è Alessandria, la quale adibì a parchi estese zone di terreno: intorno al palazzo reale, presso il Ginnasio e l'Ippodromo, nel territorio ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] di scene dell'Antico Testamento, sino ad oggi noto, forse derivato dal ciclo di illustrazioni bibliche eleborato in Alessandria (v. illustrazione; dura europos); ad Eshthemoa, invece, pare esclusa una decorazione pittorica e sembra vi fossero rilievi ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] incominciano sulla valva anteriore (Delbrück, Cons. Dipt., p. 16). I centri della produzione erano Roma, Costantinopoli, Alessandria, Milano e Ravenna; anche Treviri, che però era soggetta a forti influssi dell'ambiente artistico orientale, e inoltre ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] Gr.), chiamato così, sembra, per un topo che giaceva (ὐπόκειται) sotto il suo piede. Su monete di Commodo di Cizico e di Alessandria nella Troade è rappresentato Apollo curvo a sinistra col piede destro su di una base, e con in mano un ramo di alloro ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] remoti fino al periodo cristiano. Il nucleo della collezione di sculture, pervenuto al British Museum con la capitolazione di Alessandria nel 1801, includeva la famosa Stele di Rosetta, che con le sue iscrizioni in geroglifico, demotico e greco aprì ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] da questa rappresentazione, che trova il suo equivalente su alcune serie monetali delle città tracie, di Lesbo e di Alessandria d'Egitto (da notare che ad Adrianopoli di Tracia compaiono invece O. ed Euridice), ma nessuna può dirsi soddisfacente ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] ; entro la cornice ornamentale è ritratta una scena col Nilo. I due vasi sono prodotti dell'oreficeria ellenistica d'Alessandria, in età augustea.
Un altro campo delle relazioni orientali dell'arte pannonica è illustrato da una statuetta d'avorio ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).