Lessicografo alessandrino della fine del sec. 1º a. C. Ideatore del grande lessico in 95 libri di Panfilo di Alessandria e autore dei primi 4 libri dell'opera. ...
Leggi Tutto
Grammatico alessandrino (216-144 a. C.), allievo di Aristofane di Bisanzio e suo successore nella direzione della Biblioteca di Alessandria. Combatté la scuola pergamena di Cratete di Mallo e fondò una [...] fiorentissima scuola di grammatici; fra i suoi discepoli furono Ammonio, Apollodoro d'Atene, Dionisio Trace. Scrisse moltissimo (800 libri) fra edizioni critiche, commenti, opere speciali, che noi conosciamo ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio (XXVI, p. 556)
Indianista e cultore di lingue e letterature dell'Europa orientale, morto a Quattordio (Alessandria) il 15 settembre 1942.
Bibl.: G. Pasquali, in Primato, 1° ottobre [...] 1942, pp. 355-56; G. Devoto, Un epigono della cultura ottocentesca, in Nuova Antol., 16 dicembre 1943, pp. 245-53; bibl. dei suoi scritti, in Ann. della R. Accad. d'Italia, II, 1929-30 ...
Leggi Tutto
Grammatico greco di Antiochia, probabilmente del 5º sec. d. C.; si occupò specialmente della morfologia del nome. Gli è stata attribuita un'epitome dell'opera prosodica di Erodiano, che è forse del grammatico [...] Teodosio di Alessandria. ...
Leggi Tutto
Grammatico di Antinoupoli sul Nilo (4º sec. d. C.); scrisse una Crestomazia, miscellanea in trimetri giambici, di cui abbiamo in Fozio un riassunto, tratto da un'epitome in prosa. Si ha notizia di un altro [...] E., di Alessandria (5º sec. d. C.), autore di un lessico e di altre opere retoriche. ...
Leggi Tutto
Grammatico bizantino, fiorito probabilmente nel 6º sec. d. C. Tra le sue opere, solo in parte fino a noi pervenute, sono importanti per la storia della grammatica greca un commentario al manuale (Enchiridion) [...] di Efestione, un commento ai Salmi e gli scolî ai Canoni sulla declinazione dei nomi e dei verbi di Teodosio d'Alessandria (questi ultimi ebbero vasta diffusione nella scuola umanistica del Quattrocento, per merito di Giovanni Lascaris e di Urbano da ...
Leggi Tutto
JOUGUET, Pierre (XIX, p. 464)
Ellenista e papirologo francese, morto a Parigi il 12 luglio 1949
Lo J. è autore della sezione L'dgypte ptolémaïque, in G. Hanotaux, Histoire de la nation égyptienne, Parigi [...] ancora le memorie Trois études sur l'hellénisme, Cairo 1944; La domination romaine en Égypte aux deux premiers siècles ap. J.C., Alessandria d'Egitto 1947.
Bibl.: La revue du Caire, maggio 1950 (scritti di varî); A. Merlin, Notice sur la vie et les ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] greci e non egizi (fig. 3). L’E. fu governato in un primo tempo da Cleomene di Naucrati, poi, dopo la morte di Alessandro e le spartizioni avvenute tra i suoi generali, fu assegnato a Tolomeo di Lago, il capostipite della dinastia che resse l’E. per ...
Leggi Tutto
I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] Monregalese e della val Bormida, retroterra dei centri storicamente genovesi di Ovada, Gavi e Novi Ligure in provincia di Alessandria) e in Emilia (valli piacentine con Ottone, parmensi con Bedonia e Compiano). A est i tratti liguri digradano intorno ...
Leggi Tutto
Grammatico greco (2º sec. a. C.), capo della scuola di Pergamo. Si diede soprattutto all'esegesi omerica con questioni storiche, mitologiche, geografiche oltre che di critica del testo, subendo l'influsso [...] . Portò anche a Roma (forse intorno al 169 a. C.) il suo insegnamento; gli Scipioni aderirono alle sue idee. I suoi numerosi discepoli continuarono l'indirizzo culturale da lui iniziato, accentuando sempre più il distacco dalla scuola di Alessandria. ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).