MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] loro caso, a una dignità di rango uguale a quella dei cinque grandi patriarchi di Gerusalemme, Antiochia, Alessandria, Roma e Costantinopoli, pretesa fondata sull'importanza di Aquileia come metropoli dell'Italia nordorientale, dell'Istria e delle ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] Summa de catharis di Raniero da Piacenza, conclusa nel 1250, e al Tractatus de hereticis del frate Anselmo d’Alessandria degli anni Settanta del XIII secolo (entrambi inquisitori di Lombardia), fanno riferimento a Pietro Gallo due scritti della prima ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] Babilonia, ma dopo tre mesi di marcia nel deserto dovette desistere e tornare sui suoi passi. Imbarcatosi a Beirut, si diresse ad Alessandria, da dove risalì in barca il Nilo fino al Cairo. Qui, con l'aiuto di un dragomanno, organizzò una carovana di ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] fine di negoziare alla Curia la soluzione del conflitto. Tornando da Vercelli, il F. fu depredato a Grandona, presso Alessandria, da uomini al servizio di Giovanni, bastardo di Monferrato. Il 29 agosto il papa esortava Ottone di Brunswick, reggente ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] .: J. Mabillon, Museum Italicum, I, 2, Lutetiae Parisiorum 1724, pp. 89-95; G.A. Bottazzi, Le antichità di Tortona, Appendice, Alessandria 1808, p. 24; F. Savio, L'abbazia di S. Marziano di Tortona nel periodo medioevale, in Rivista di storia, arte ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] sicuramente di promuovere il D. al cardinalato, e se non lo fece, gli attribuì tuttavia il 2ag. 1746 il titolo patriarcale di Alessandria. Nel 1750 il D. fu accolto nel patriziato di Trani con l'aggregazione al seggio nobile di S. Marco.
Il D. morì ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] in diocesi, trovandovi una realtà di 163.000 abitanti, suddivisi in 136 parrocchie prevalentemente poste nella provincia civile di Alessandria; i sacerdoti secolari erano più di trecento e il seminario contava una media di trenta alunni. Di tale ...
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AIROLDI, Domenico
Sergio Bertelli
Nato a Lecco verso la metà del sec. XV, entrò nella Congregazione benedettina di Monte Oliveto nel 1464. Nel capitolo convocato in Siena il 4 maggio 1484 venne eletto [...] , Commentario dei Promessi Sposi, Lecco 1904, p. 66;B. Bruni, Don Rodrigo e l'abate "terrore dei suoi monaci", in La Lettura, 1927, pp. 312-314; M. Scarpirii, I monaci bened. in Monte Oliveto, Alessandria 1952, pp. 107 ss., 119 ss., 128 ss., 135 ss. ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] n. 4664) mentre alla fine del 1303 partecipava, in due differenti occasioni, al conferimento della licentia docendi al francescano Alessandro Bonino da Alessandria (29 novembre) e a Giacomo dell'Orto degli eremitani di S. Agostino (17 genn. 1304, cfr ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] di una notevole presenza di spirito e di una sottile ironia: pressato dalle monache del monastero di S. Caterina d'Alessandria ad esibire una falsa reliquia della santa, aggira l'ostacolo con un "motto" che soddisfa tutti quanti gli ascoltatori. Fu ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).