CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] di Firenze e fu presente alla stesura del decreto di riunione delle Chiese greca e latina.
Nominato nel 1444 patriarca di Alessandria e nel 1445 amministratore della diocesi di Spoleto (carica che abbandonò l'anno successivo) è ricordato per l'ultima ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] non riuscì a presentare un progetto accettabile da tutte le correnti.
Dall'8 genn. 1552 il C. divenne patriarca di Alessandria d'Egitto e tenne tale dignità probabilmente fino al 1568. Dal 19 giugno 1560 ebbe come coadiutore il nipote Raniero Ceuli ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] del F. s'interruppe bruscamente per il suo rifiuto di prestare giuramento a Napoleone.
Deportato dapprima a Piacenza e Alessandria e poi in Corsica, fu infine relegato nell'isola di Capraia, dove rimase fino alla liberazione (1813), dimostrando ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] facendo rilevare come non si fosse potuto ravvisare alcunché a loro carico. Né miglior esito ebbero i successivi appelli di fra Alessandro a Giacomo (1º agosto) e di questo a Federico (25 settembre).
E. ed i suoi riuscirono quindi a godere in Sicilia ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] ducato. Non vi fu alcuna conseguenza concreta, ma Giustiniano ritenne di reagire immediatamente, promuovendo il trafugamento da Alessandria d’Egitto delle reliquie dell’evangelista Marco, fondatore della Chiesa aquileiese, e la costruzione accanto al ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] di provenienza subalpina; tali saranno, infatti, anche i notai Bartolomeo de Simonis di Tonco (Asti) e Raimondo di Cereseto (Alessandria) attivi al suo fianco insieme con il cappellano Giacomo di Cereseto.
L'attività episcopale del C. si svolge fra ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] lingua araba per i missionari francescani inviati in Oriente dalla Congregazione de Propaganda Fide; potenziò le missioni di Alessandria, del Cairo e Rosetta, anch'esse dipendenti dalla sua amministrazione, con l'invio di nuovi missionari; ad Aleppo ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] . Per interessamento del pontefice, si preoccupò, nei primi mesi del 1213, di ottenere la liberazione dei cristiani prigionieri ad Alessandria.
Morta nel 1213 Maria di Monferrato unica erede del Regno di Gerusalemme, che lo stesso A. aveva unito in ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] concilio di Pisa nel corso del quale venne eletto un terzo pontefice, il cretese Pietro Filargis, che assunse il nome di Alessandro V. Il doge Michele Steno si schierò dalla sua parte; ma i Contarini continuarono ad aderire al partito filoromano che ...
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DOTTI, Andrea (Andrea da Borgo Sansepolcro, Andrea Omodei, Andrea "de heremo")
Aristide Maria Serra
Nacque intorno alla metà del sec. XIII a Borgo Sansepolcro (oggi Sansepolcro, Arezzo).
Solo a grandi [...] e alla predicazione del D. l'acquisizione, da parte dell'Ordine dei servi, di alcuni conventi, tra cui quelli di Asti e di Alessandria; ma non è improbabile che in questo caso lo storico servita abbia confuso il D. con il priore generale fra' Andrea ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).