BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] dei presbiteri e col consenso di una parte dei senatori, veniva consacrato invece papa un arcidiacono della Chiesa di Alessandria, Dioscuro.
Era questi persona allora assai nota negli ambienti ecclesiastici romani: uomo di fiducia di papa Simmaco e ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] un potente fronte guelfo opposto a quello ghibellino guidato dal marchese Pelavicino e formato da Cremona, Crema, Brescia, Piacenza, Alessandria, Pavia e Tortona.
All'inizio del 1265 il D. si alleò con Carlo d'Angiò, ed accettò come podestà ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] mesi e a 300 lire di multa la seconda.
Le azioni giudiziarie scompaginarono il P. O. I. che si ricostituì ad Alessandria, ma misero in,evidenza l'opera di uomini come il C.; il partito si estendeva per oltre 100 sezioni, dall'Italia settentrionale ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] probabilmente non si sentivano abbastanza protetti e che invece tentavano di mettersi in contatto con Facino Cane, rifugiatosi ad Alessandria dopo la sconfitta di Binasco, per riprendere il sopravvento in città. Giovanni Maria il 27 luglio emanò una ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] il patrimonio preso di mira dai cittadini bresciani e tutelare i diritti dell'episcopio. Nel dicembre 1313, ad Alessandria, espose a Cassone Della Torre le critiche condizioni finanziarie dell'episcopio, in conseguenza delle quali due mesi prima ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] D’Albertis, aveva attraversato il Kenya, l’Uganda e il corso del Nilo fino a Kartum per proseguire alla volta di Alessandria d’Egitto, Giaffa e Palestina e, infine, sbarcando a Mombasa e raggiungendo il Mediterraneo. Si recò poi a Londra, da dove ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] per Vercelli, G. Trompeo per Ivrea, G. B. Marochetti per Biella, il Prina per la Lomellina, G. Ansaldi per Alessandria), fornendo assistenza agli insorti e cercando di ottenere rinforzi. Fallito il tentativo insurrezionale, il B. sfuggì a un mandato ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] a Dagno sei anni prima.
Al termine del mandato, il 25 maggio 1471 assumeva il comando della "muda" delle galere di Alessandria, e alla fine del 1472 (3 dicembre) entrava a far parte degli ufficiali alle Rason Vecchie, quale ennesima conferma della ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] per aver partecipato a un banchetto di mazziniani a Sestri Ponente, il progetto sfumò, e l'A. rimase nella cittadella di Alessandria per un mese e fu privato della pensione e del diritto di portare l'uniforme. Liberato, accusò L'Italia e Popolo di ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] e l'Egitto, interrotti da quando, nell'ottobre del 1365, il re di Cipro, Pietro I da Lusignano, era sbarcato ad Alessandria.
Nello stesso tempo la Repubblica inviò un'ambasceria presso il sultano di Egitto, che si accordò con Venezia liberando i ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).