Il settenario è un verso imparisillabo di sette sillabe ‘metriche’ (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in sesta posizione (Beltrami 20024: 199-200; Menichetti 1993: 673; per l’uso dantesco, [...] sono sempre equivoche e spesso ricche (➔ rima). Versi di doppi settenari possono considerarsi sia gli alessandrini che i martelliani.
Baldelli, Ignazio (1976), Settenario, in Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] d’impronta pietistica (notevoli soprattutto i pomposi salmi di T. Kingo; lo Hexaëmeron rifatto da A.C. Arrebo in alessandrini ed esametri e i salmi mistico-erotici di H.A. Brorson), qualche commedia popolare realistico-didascalica («L’avaro Nidding ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , l'altro latino; in questo prevaleva il senso pratico di Roma, in quello lo spirito speculativo dei Greci e degli Alessandrini. La diversità, col tempo, arrivò a tal punto che non fu più possibile non tenerne conto nella vita politica: tanto ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] collezione, in cui s'intrecciassero i fiori di tutti i tempi, fu concepita forse per la prima volta nell'età alessandrina, da Meleagro di Gadara, poeta e filosofo cinico del 100 circa a. C.; e questa collezione, intitolata Corona (Στέϕανος), diventò ...
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Attrice francese, nata a Parigi il 22 ottobre 1844 ed ivi morta il 21 marzo 1923. "Snella ed alta figura dalla biondissima chioma e dalla voce d'oro", la giovane allieva del Conservatorio parigino, non [...] d'attrici, rappresentanti d'una poesia più intima che esteriore, più sofferta nell'anima che sbandierata in oratoria eloquenza di alessandrini.
Non di meno il fenomeno artistico e teatrale di Sarah Bernhardt fu di prima grandezza e di quelli che ben ...
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MANTOVA (XXII, p. 167)
La città, pregiudicata dalla sua stessa funzione, esercitata in passato, di fortezza, non ha ancora un piano regolatore che ne consenta lo sviluppo organico. Tuttavia in questi [...] di Mantova, Mantova 1933; Andrani, Colombo, Morone, ecc., Il piano regolatore di Mantova, Milano 1934; D. Alessandrini, Questioni di navigazione interna, in Realtà, settembre 1933; Comitato Mantovano per la navigazione interna, Relazioni sull'opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] durante le feste di Carnevale. L’opera, divisa in cinque atti, è composta parte in decasillabi e parte in alessandrini. Seguendo l’esempio dei tragici greci, Jodelle stende gli interventi corali in versi brevi articolati in strofe, antistrofe ed ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] di Posidonio furono amplificate soprattutto da Plinio. Il Libro VII della Naturalis historia è un'eurematografia di tradizione alessandrina in cui Plinio compila l'elenco dei prõtoi heuretaí (quis quid primus invenerit), dove figurano l'una accanto ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] .
Questi versi hanno un preciso riscontro nel poemetto francese antico Chastiemusart (esso pure in quartine monorime di alessandrini) ad una cui redazione l'autore dei Proverbia si è spesso ispirato, giungendo talvolta anche a riprodurlo fedelmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica europea del Medioevo è un genere al contempo ben definito e mutevole, rigido in alcuni tratti [...] , strutturati non in strofe fisse ma in lasse di lunghezza variabile (dunque plastiche e malleabili) di décasyllabes oppure alessandrini, assonanzati o rimati, dove i primi termini delle coppie sembrano essere spie di antichità.
I manoscritti più ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...