Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (v. vol. V, p. 285)
L. A. Scatozza Höricht
Agli inizî di questo secolo A. Kisa identificava i vasa murrina di Plinio (Nat. hist., XXXVII, 18-22) [...] Roma. È verosimile che queste fabbriche occidentali sorgessero originariamente sotto l'impulso e con la partecipazione diretta di artigiani alessandrini (Harden).
Già nel 54 a.C. Cicerone faceva riferimento al costoso vasellame di vetro importato da ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] l'immediata reazione di Milano il cui esercito, rinforzato da contingenti bresciani, piacentini, comaschi, tortonesi e alessandrini, devastò il territorio bergamasco ed occupò alcuni castelli, tra i quali Martinengo e Ghisalba. L'anno successivo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel cinema, arte popolare e di massa per eccellenza, i regimi d’Europa riconoscono un essenziale [...] della politica culturale del regime, come Vecchia guardia (1935) di Alessandro Blasetti; Cavalleria (1936), di Goffredo Alessandrini; Condottieri (1937) di Luis Trenker; Scipione l’africano (1937), diretto da Carmine Gallone, e altri film ...
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linguaggio, filosofia del
Gli antecedenti della riflessione filosofica sul l. possono ritrovarsi nelle credenze e tradizioni di età arcaiche e popolazioni primitive circa i poteri della parola divina [...] transitive, intransitive e assolute dei verbi, ecc. Di queste elaborazioni logico-linguistiche si servirono i filologi alessandrini come base e inquadramento delle loro descrizioni grammaticali del greco, ricalcate poi dai primi scrittori di ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] . Così, studiando anzitutto i preparati raccolti nel Museo bolognese di anatomia patologica veterinaria da insigni maestri, quali A. Alessandrini e G. B. Ercolani, ed estendendo poi le sue osservazioni alla donna, riguardo ai casi di parto ritardato ...
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GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] , un ricco petroliere arabo, che sposò a Tripoli di Siria nel 1949.
Quello stesso anno girò La peccatrice bianca, di G. Alessandrini, che giunse in Italia solo nel 1955; nel 1964 fu interprete di Celestina P… R…, di C. Lizzani, finanziato da Ḥabīb ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA
G. Ambrosetti
A Attualmente villaggio dell'Afghanistan, 8 km a S di Gelal-abad.
Si trova sull'antica carovaniera fra la Battriana e l'India, nella bassa [...] , una volta bloccate dall'impero sassanide le carovaniere attraverso l'Irān: si può ancora ricordare la presenza di stucchi alessandrini a Begram (v.). L'uso del calco aiuterebbe a spiegare la maggior classicità delle teste, eseguite con tale sistema ...
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NEGRONI, Baldassarre
Giovanna Rendi
NEGRONI, Baldassarre. – Nacque a Roma il 21 gennaio 1877 da una famiglia nobile, figlio del conte Carlo Negroni Toruzzi e di Costanza Guidotti Magnani.
Studiò al [...] di una trama semplice e rassicurante che si rifaceva a un altro grande successo dell’epoca, La segretaria privatadi Goffredo Alessandrini (1931).
L’ultimo film di Negroni fu la commedia L’ambasciatore (1936), con soggetto basato sulla pièce di Eugène ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...]
Bibl.:P. Dorello, Commemor. del prof. A. C., in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XLIX(1923), pp. 156-61; G. Alessandrini, Commemor. del prof. A. C., ibid., pp.561-62; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemp., Firenze 1879, p. 659; G ...
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Nato a Prusa in Bitinia prima del 40, e morto dopo il 114 d. C., fu retore, sofista e filosofo: una delle figure più notevoli della seconda sofistica. Di elevata condizione sociale, D. scelse la carriera [...] elaborazione letteraria, nelle quali l'autore appare in veste di maestro di morale a un'intera città, la XXXII Agli Alessandrini, le due Tarsiche, XXXIII, XXXIV, appartenenti al periodo più tardo, quello della massima fama e autorità. Se non allo ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...