COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] lo scopo del suo lavoro e le inevitabili modifiche che ha fatto subire ai testi originali, sostituendo gli alessandrini francesi, dal ritmo troppo monotono, con l'endecasillabo sciolto, verso considerato anche dal Maffei più adatto alla tragedia ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] mancò ai G. un ambito medico-scientifico, rappresentato dalla Paedotrophia, sive de puerorum educatione liber (1586), di Giulio Alessandrini che, in esametri latini, tratta del modo più conveniente per nutrire i bambini, e dalla lunga relazione del ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] in quarantena preventiva con la moglie, due figli piccoli, la serva Domenica e tre giovani aiutanti: Matteo Marchiori, Antonio Alessandrini, Pietro Remelino, tutti di Trento; e fu rilasciato il 13 maggio.
Nel 1682, quando eseguì alcuni dipinti per la ...
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Rosi, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Facendo propria la lezione di Luchino Visconti, di cui era stato aiuto regista nella realizzazione di un'opera [...] (1951) di Visconti e di Processo alla città (1952) di Luigi Zampa. Direttore di doppiaggio, fu assistente di Goffredo Alessandrini per Camicie rosse ‒ Anita Garibaldi (1952) e poi di Vittorio Gassman in Kean genio e sregolatezza (1957); esordì quindi ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] Fausto Maddaleni Capodiferro, Antonio Lelli, Tommaso Inghirami, Camillo Porcari, Bernardino Capella, Marcantonio Casanova, Blosio Palladio, Alessandro Alessandrini ed altri. La protessero il Chigi e Angelo Del Bufalo, per amore del quale si disse che ...
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Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] ) di Filippo Walter Ratti, Patto col diavolo (1950) di Chiarini, Camicie rosse ‒ Anita Garibaldi (1952) di Goffredo Alessandrini. Ebbe inoltre un ruolo non secondario nell'elaborazione della poetica neorealista, montando Caccia tragica (1947) di De ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] di palazzo del Bargello con S. Girolamo penitente e la Madonna con Bambino, commissionati dai podestà Gian Galeazzo Trotti Alessandrini e Pandolfo Collenuccio (Venturini, 1992, pp. 43, 48).
Dalla fine del 1492 fino all'estate del 1494 fu attivo ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] (che si spinse fino al monastero di Morimondo) e prese parte alla guerra contro gli Astigiani. Questi ultimi sobillarono gli Alessandrini contro il Monferrato, tanto che, non appena il marchese entrò in città, fu fatto prigioniero e rinchiuso in una ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] , fissato dagli ambasciatori milanesi presso una chiesa sulla strada tra Gavi e Serravalle, per notificare a tortonesi, alessandrini e genovesi tutti i dettagli per addivenire alla pace. Probabilmente alla fine di aprile si concludeva il mandato ...
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Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] di gran lunga più importante è il già citato poema giovanile Die Alpen, scritto in solenni strofe di versi alessandrini, opera sostanzialmente descrittiva incentrata sul tema del contrasto fra vita artificiosa di città e vita schietta a contatto con ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...