BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Nuovo diretta da A. G. Bragaglia e F. De Crucciati, 24 febbr. 1936), fu da lei proposto al marito G. Alessandrini come possibile protagonista del progettato film Cavalleria. Mentre si trovava a Siracusa per interpretare Tasso nell'Edipo a Colono di ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] quale pasta sia fatto quell'ambiente - venne da molti paragonata alla Pina di Roma, città aperta.
Nel 1952 uscirono Camicie rosse di G. Alessandrini e F. Rosi, e La carrozza d'oro di J. Renoir.
Per il primo, la storia di Anita Garibaldi ben più che ...
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ARATA, Ubaldo
Riccardo Capasso
Nato a Ovada (Alessandria) il 23 maggio 1895, abbandonò ben presto gli studi universitari per dedicarsi al cinema, con il quale, lavorando saltuariamente, aveva rapporti [...] e Aldebaran di A. Blasetti; 1936, Re di denari di E. Guazzoni; 1938, Luciano Serra, pilota di G. Alessandrini e Jeanne Doré di M. Bonnard; 1939, La Vedova di G. Alessandrini; 1940 La Rosa di sangue di J. Choux e Tosca di C. Koch e J. Renoir; 1941, Il ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] in quell'area si svolsero le ultime vicende che lo videro protagonista: attaccato nel settembre del 1257 dai Pavesi, dagli Alessandrini e dal marchese di Monferrato, si difese il 29 ott. 1257 a Cuniolo, in corrispondenza del ponte fortificato sul Po ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] , Azione cattol., clero e laicato di fronte al fascismo. in Storia del movim. cattolico in Italia, IV, Roma 1981, passim; F. Alessandrini, D. G., in Diz. stor. del movimento catt. in Italia, II, Casale Monferrato 1982, pp. 150-53;G. De Rosa, Sturzo ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] dai primi per la presenza dell'emistichio sdrucciolo e dei due endecasillabi, da tutti inoltre per il numero ternario degli alessandrinì (cfr. Contini, 1960, p. 174). E se ne distingue soprattutto per la regolarità della struttura metrica, per la ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] dei Lincei inRome. A bio-bibliographical sketch, in Mededelingenvan het Nederlands Instituut te Rome, XXXVIII (1976), pp. 109-134; A. Alessandrini, Cimeli linceia Montpellier, Roma 1978, pp. XV s., XIX, 68-78, 208-213, 288-290; E. Schulte van Kessel ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] per l'attività informativa e propagandistica di Giustizia e Libertà e dove educò all'antifascismo bibliotecari più giovani, come A. Alessandrini e M. Goût. Negli stessi anni fu legato particolarmente anche a L. Cattani. Dal 1938 promosse e diresse l ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] di Milano (AD XIII 48). A detta dell'autore medesimo, l'opera, in 2440 versi di vario metro, ma fondamentalmente novenari e alessandrini, vuol essere "Una istoria veraxe de libri e de sermon, / In la quale se conten guangìi [vangeli] e anche pìstore ...
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GHILINI, Tommaso (Tomaso)
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria intorno alla metà del sec. XIV, da Giovanni Giacomo decurione di quella città (1334-38), di famiglia di cospicua posizione sociale.
Le [...] , che tuttavia morì il giorno seguente per le molte ferite subite". Avuta notizia del successo visconteo (in seguito chiamato dagli Alessandrini vittoria di S. Giacomo, in quanto avvenuta il 25 luglio, giorno di S. Giacomo) anche le truppe francesi ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...