GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] importante il tentativo operato nella primavera del 1297 contro Asti - insieme con il marchese di Saluzzo e giovandosi di aiuti alessandrini, vercellesi e sabaudi - nel quale venne dato il guasto al territorio astigiano e albese sino a Torre d'Isola ...
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MARTIRE (XXII, p. 456)
Arnaldo MOMIGLIANO
Atti dei martiri. - con l'espressione di Acta martyrum si sogliono designare, dopo la pubblicazione della prima raccolta fattane da Th. Ruinart (v., XXX p. 232), [...] davanti a Traiano il P. Oxyrh. 471.
Nel complesso è indubbio che la materia principale concerne i rapporti tra Ebrei ed Alessandrini, la cui ostilità è nota: davanti agli imperatori in genere gli Ebrei ebbero la meglio, dato che la politica romana in ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] . di Stato di Torino, Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, reg. 1736, 16, c. 154; F. Gasparolo, Memorie storiche di Sezzè alessandrino. L'abadia di S. Giustina. Il monastero di S. Stefano o S. Maria di Banno, Alessandria 1912, I, pp. 364-367 ...
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WACE, Robert
Salvatore Rosati
Cronista anglo-normanno. Come date di nascita e di morte s'indicano, senza certezza, gli anni 1100 e 1175. Nacque a Jersey, studiò a Caen e da Enrico II ebbe una prebenda [...] e che Robert Manning usò largamente nella sua cronaca.
Le cronache di W. sono scritte in ottosillabi accoppiati, variati da alessandrini assonanzati. Cortese nel tono e corretto nel racconto, W. non si leva però ad altezze di epica. Copioso e minuto ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] non lirico, risulta un unicum che rende bene il ritmo mosso e vario della petitio amoris nel distendersi dei tre alessandrini monorimi a cui seguono i due endecasillabi a rima baciata che racchiudono invariabilmente la battuta fulminante o il motto ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di capitano di Pavia per dieci anni. Tuttavia il suo governo fu breve, in quanto nel 1290 egli fu preso prigioniero dagli Alessandrini; a Pavia rientrarono subito i Beccaria e Manfredi fu nominato capitano del Popolo per dieci anni, mentre il L. e il ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] in quell'area si svolsero le ultime vicende che lo videro protagonista: attaccato nel settembre del 1257 dai Pavesi, dagli Alessandrini e dal marchese di Monferrato, si difese il 29 ott. 1257 a Cuniolo, in corrispondenza del ponte fortificato sul Po ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] per l'attività informativa e propagandistica di Giustizia e Libertà e dove educò all'antifascismo bibliotecari più giovani, come A. Alessandrini e M. Goût. Negli stessi anni fu legato particolarmente anche a L. Cattani. Dal 1938 promosse e diresse l ...
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GHILINI, Tommaso (Tomaso)
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria intorno alla metà del sec. XIV, da Giovanni Giacomo decurione di quella città (1334-38), di famiglia di cospicua posizione sociale.
Le [...] , che tuttavia morì il giorno seguente per le molte ferite subite". Avuta notizia del successo visconteo (in seguito chiamato dagli Alessandrini vittoria di S. Giacomo, in quanto avvenuta il 25 luglio, giorno di S. Giacomo) anche le truppe francesi ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] salvo.
La sconfitta della Bicocca del 27 apr. 1522 provocò la dissoluzione dell'esercito francese, ma il B. restò nell'Alessandrino, continuando la guerriglia da solo, in attesa di un ritorno in forze dei Francesi che non doveva tardare troppo. Nell ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...