ORAZI, Antonio
Michela Catto
ORAZI, Antonio (Carlo Horatii da Castorano o Carlo di Orazio da Castorano; in cinese Kang Hezi). – Nacque a Castorano nella diocesi di Ascoli Piceno il 20 maggio 1673 da [...] il rispetto dell’Ex illa die in accordo però con le Permissioni (1721) di Carlo Ambrogio Mezzabarba, patriarca alessandrino e legato pontificio che avevano attenuato le durezze della Ex illa die, autorizzando i cinesi convertiti a partecipare ai ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] si mosse da Roma un gruppo composto da G., da un altro vescovo di nome Giovanni, dal diacono romano Felice, dal diacono alessandrino Dioscoro, poi cooptato nel clero romano (e futuro antipapa nella crisi del 532), dal prete romano Blando e dal notaio ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] filippino per riferire al papa il proprio parere in merito alla loro ortodossia.
Il F. divenne successivamente teologo del cardinale Alessandrino, Michele Bonelli, nipote di Pio V (e il 29 maggio 1573 scrisse a Carlo Borromeo dalla casa del cardinale ...
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RANCO, Vitto Lorenzo Maria
Alessio Petrizzo
RANCO, Vitto Lorenzo Maria. – Nacque ad Alessandria il 3 gennaio 1813 da Gioanni e da Caterina Fantoli, in una famiglia di agiati negozianti.
Primogenito [...] famiglia) di Valerio e fu socio dell’Associazione agraria.
Lo impegnarono in particolare una ricerca sui canti popolari nell’Alessandrino, con cui contribuì a uno dei primi studi sulle tradizioni popolari nel Regno di Sardegna, la raccolta di canzoni ...
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MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] . ottenne in dono una tabacchiera d’oro contenente 30 luigi (Dalmasso, 1978, pp. 12 s.). Negli stessi anni, il notaio alessandrino Antonio Maria Viecha entrò in contatto con il M. durante i suoi soggiorni milanesi. Nel 1829 la città natale gli dedicò ...
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TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] realtà già pianificato dal mese di febbraio.
Tornato a Firenze, fu vicario generale di Giovanni Vitelleschi, arcivescovo e patriarca alessandrino; come tale, nominò il nuovo rettore della chiesa dei Ss. Vito e Modesto a Bellosguardo (gennaio del 1435 ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] , decise di trattenersi ad Alessandria per badare al patrimonio familiare. Il 16 giugno 1614 il G. sposò la gentildonna alessandrina Giacinta Bagliani, figlia di Domenico Bartolomeo, e nel 1615 entrò nel corpo dei decurioni di Alessandria. Poco si sa ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] di Bologna, dal magistero della provincia alla reggenza del suo convento, fino alla dignità cardinalizia, offertagli dal cardinale Alessandrino, intimo collaboratore del papa; rifiutò pure l'invito di questo cardinale a recarsi a Roma, dove era ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] le strategie dell’élite dirigente genovese – alle due aree di sottosviluppo territorialmente collegate alla città: il basso Alessandrino e la Sardegna. Fu infatti presidente sia della Società di colonizzazione per la Sardegna, nata per incoraggiare ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] tale funzione, nel 1512, riceveva una ricompensa dalla Società del Salvatore per alcuni servizi prestati al cardinale Alessandrino, Giovanni Antonio Sangiorgio, morto nel 1509. Nel VII protocollo degli Istromenti della Società del Salvatore (Archivio ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...