EUANTHES (Εὐάνϑης, Euanthes)
L. Forti
Pittore di origine ignota, vissuto probabilmente in epoca ellenistica. Di lui Achille Tazio (Erot., iii, 6 ss., ed. Jacobs) descrive due quadri messi come pendant [...] e quella di Prometeo per mezzo di Eracle. Qualcuno ritiene, erroneamente, che i quadri siano un'invenzione dello scrittore alessandrino.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889, II, p. 288; J. Overbeck, Schriftq., n. 2144; Rossbach, in ...
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PEIRASOS (Πείρασος)
Red.
Scultore argivo di periodo dedalico.
Autore dello xòanon di Hera fatto per la città di Tirinto, in seguito trasportato nello Heraion di Argo, dopo la presa di Tirinto da parte [...] 5 e viii, 46, 3), da Eusebio (Praep. evang., iii, 8: dove il nome dell'artista appare come Πείρας) e Clemente Alessandrino (Protrept., iv, p. 41 Pott.).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 143-146; Pauly-Wissowa, XIX, 1937, c. 104, s. v.; G. Lippold ...
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Strumento di segnalazione luminosa, costituito da un proiettore a fascio rotante o intermittente, situato nei punti più visibili della costa (estremità dei moli, promontori, scogli), che serve ai naviganti [...] a.C.), e una delle sette meraviglie del mondo. Molti porti nel Mediterraneo ebbero f. sul tipo di quello alessandrino; fra questi quello del porto di Ostia (che conosciamo tramite riproduzioni), costruito sotto Claudio su un isolotto artificiale. Il ...
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ONEIROS (῎Ονειρος)
A. Bisi
Personificazione della divinità del sonno, la quale è menzionata per la prima volta in Omero e poi nella Teogonia esiodea.
Nell'Iliade (ii, 6) O. vien detto messaggero di Zeus, [...] , o della Terra. Ma accanto al filone epico e poetico, esistono in Grecia, specialmente nel più tardo periodo alessandrino, delle correnti popolari che moltiplicano gli O., accentuandone il carattere magico. Con facile passaggio di significato, la ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] ad occuparsi di quel cimelio dell'arte a. che è la Tazza Farnese del museo di Napoli. Unanimemente ammessa la sua origine alessandrina (di cui, pure, ad un certo momento si era dubitato) è stato segnalato l'interesse che ha la presenza in essa della ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] redatti da Thot-Hermes. L'articolazione di questo canone di 42 testi in diverse sezioni risulta dall'ordine di processione (Clemente Alessandrino, Stromata, VI, 4, 35.1-37):
Il cantore sa:/ un libro con inni agli dèi,/ un libro con il resoconto della ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] Napoli: A. Furtwängler, Gemmen, ii, p. 253 ss., i, tav. lv; J. Charbonneaux, in Mon. Piot, 50, 1958, p. 85 ss. Monete alessandrine con rappresentazione del N.: R. S. Poole, British Mus. Cat. Coins, Alexandria, Londra 1892, n. 465 ss., tav. xix ss.; G ...
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PENTEO (Πενθεύς)
E. Paribeni
Re mitico di Tebe, figlio di Echion uno degli Sparti nati dai denti del Drago e da Agave figlia di Cadmo. Il nome non diversamente da altri in cui è presente la stessa radice, [...] la storia di P. è stata trattata da Xenokles, da Iophon, Chairemon e dallo Pseudo-Thespis in Attica, da Likophron in ambiente alessandrino e da Pacuvio e da altri a Roma.
I più antichi documenti figurati riferibili alla storia di P. sono uno psyktèr ...
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SIMMIAS (Σιμμίας)
P. Moreno
Figlio di Eupalamos, scultore greco di età arcaica.
Un passo del periegeta Polemon, citato da Zenobio (v, 13; Pol., framm. 73) ricordava una statua di Dioniso Mòrychos, eseguita [...] della statua; incerta resta anche l'origine dello scultore.
Un'altra citazione del medesimo passo di Polemon in Clemente Alessandrino (Protrepticon, iv, 47, 7) offre alcune varianti poco persuasive: il nome dell'artista sarebbe Simon ed il culto di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] il 7 a.C.).
Interessi più vivi e più concreti si trovano nella cultura giudeo-ellenizzante che, iniziatasi in età alessandrina con la prima traduzione greca dell’Antico Testamento e con opere apologetiche, si affermò in Roma con il filosofo Filone ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...