CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] teatro dei Fiorentini, 28 genn. 1799; probabile rifacimento de Il matrimonio per raggiro, Roma 1779); L'artecontro l'arte (Alessandria 1800; la musica e il libretto sono andati perduti); infine l'o pera che si sarebbe dovuta rappresentare la sera di ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] dal Catalogo apprendiamo che, mortagli la madre nel 1769, il C. fu indirizzato dal padre alla scuola di Bartolomeo ed Alessandro Felici, padre e figlio, che a quel tempo avevano aperto a Firenze una specie di bottega (come attesta il Confalonieri ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] originalità del pensiero e il coraggio del giudizio, sicuro e penetrante, sia nei confronti dei musicisti antichi come Alessandro Scarlatti o Palestrina, sia (con una prontezza d'eco anch'essa non comune) nei confronti di musicisti contemporanei ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] assoluto); e nel teatro Verdi della stessa città affrontò la prima opera, una novità di Giorgio Federico Ghedini, Maria d’Alessandria, il 19 novembre 1960. Cinque giorni dopo diresse per la prima volta a Milano, alla Piccola Scala, un concerto ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] e Rinaldo (Napoli, teatro S. Carlo, 2 sett. 1802), Il Ritorno dei numi (ivi,teatro del Fondo, 1802) Il Trionfo di Alessandro (Napoli, 1803 ?), Piramo e Tisbe (ivi,teatro S. Carlo, 30 maggio 1803), Il Trionfo di Claudia (Firenze, teatro La Pergola, 8 ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] , La finta giardiniera, Il curioso indiscreto). Nel 1780 si esibì tra l'altro ne L'italiana in Londra di D. Cimarosa ad Alessandria, cimentandosi poi nel ruolo serio di Learco nell'Erifile di F. Bianchi al Nuovo di Pavia. Per la stagione autunnale di ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] Cremona: ma lo spettacolo venne cancellato. Nel 1860 Ponchielli si esibì anche come direttore d’orchestra in alcune opere liriche ad Alessandria e al teatro Carcano di Milano. Dello stesso anno sono una Messa e un suo contributo (l’introduzione e un ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] , opus 1707, e numerosi altri.
Il B. morì a Milano il 7 giugno 1956. Ha lasciato tre figli, Natale, Cesare e Alessandro, attuali continuatori e titolari della casa Balbiani Vegezzi Bossi di Milano, la quale può vantare 412 anni di attività nei membri ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] di F. Silvani e D. Lalli. Per lo stesso teatro scrisse l'Antigono (Carnevale 1737); seguì l'Arianna e Teseo (P. Pariati, Alessandria, Solerio, autunno 1737). In seguito scrisse per i teatri di Venezia (Ezio, da P. Metastasio, S. Angelo, autunno 1737 ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] , con gli intermezzi Golpone e Birina (Roma, teatro Argentina, carnevale 1739). Compose inoltre il primo atto di Astianatte (Alessandria, teatro Gerasco Solerio, autunno 1729); I e II atto del dramma pastorale La costanza vincitrice in amore (Parma ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....