Patriota italiano (Roma 1805 - Albano Laziale 1888), fratello di Ludovico, ufficiale pontificio e studioso di problemi militari, fece parte della commissione per le fortificazioni di Civitavecchia. Nel 1848 aderì al regime repubblicano, resse interinalmente il ministero della Guerra e prese parte alla difesa di Roma. Durante la reazione fu condannato a morte, ma la pena gli venne commutata nell'esilio ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] maggiore e poi colonnello. All’inizio di aprile 1849 diventò il sostituto del nuovo ministro della Guerra, AlessandroCalandrelli, poi il responsabile della prima sezione dello stato maggiore: una tipica carriera rivoluzionaria. Pisacane si impegnò ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] al C. tra il luglio 1854 e l'agosto 1855 (cfr. E. Morelli, I fondi archivistici del Museo Centrale del Risorg., XXX: Le carte di Alessandro e di L. C., in Rass. stor. del Risorg., LV(19681, pp. 74 s.). Oltre alla voce compilata da E. Ovidi per il Diz ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] nel corpo dei bersaglieri, organizzato dal generale Alessandro Ferrero della Marmora. Partecipò ai combattimenti della 121, 130, 134, 135, 136; Archivio Riboli, b. 492; Fondo Calandrelli, b. 120; Fondo Cosenz, b. 326; Sezione iconografica, cass. B, ...
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Generale (Roma 1807 - Erzerum 1855), fratello di Alessandro. Con reparti dell'esercito pontificio partecipò nel 1848 ad azioni nel Veneto; nel 1849 militò per la difesa della Repubblica romana. Caduta [...] Roma, il C. scelse la via dell'esilio e passò in Prussia, Belgio, Francia e poi in Turchia (1854), dove, assegnato allo Stato Maggiore di ῾Othmān pascià, diresse la trasformazione delle antiquate difese ...
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