Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con la definitiva vittoria di Firenze.
L’alleanza tra il pontefice Alessandro VI e il re Luigi XII è la solida piattaforma sulla quale del gelso e con essa l’industria domestica dellaseta grezza. L’altra grande riforma è quella amministrativa ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] successori di Alessandro.
312-64 a.C.: in Medio Oriente sui territori orientali dello smembrato regno di Alessandro Magno si scambio tra le diverse parti dell’A. e fra l’A. e l’Europa. Lungo la via dellaseta viaggiano missionari e mercanti come ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] assai fiorente (lavorazione della lana e dellaseta) e si estese rapidamente anche al di fuori delle nuove mura (1195- non prevalse la parte guelfa sostenuta dalle milizie della lega promossa da papa Alessandro IV con il concorso veneziano (20 maggio ...
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(arabo Ṣaidā) Città del Libano (149.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Sud. È situata sulla costa del Mar Mediterraneo, circa 40 km a SO di Beirut, dove termina un importante oleodotto [...] a.C. la supremazia sulle altre città fenicie. Fiorente al tempo di Alessandro Magno, passò in seguito ai Tolomei e ai Seleucidi e, nel 64 sec. diventando un centro importante per il commercio dellaseta; nel secolo successivo, per la concorrenza di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Settecento la maggior parte delle sue statue. Intanto la pittura si afferma vigorosa con Alessandro Magnasco (1677-1749), , cristalli, oreficerie e oggetti di lusso; 630 mulini da seta lavoravano ancora nel primo '500 a Milano. Como rivaleggiava con ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] , Gaspare Carpegna fu datario, Camillo Massimo e poi Alessandro Crescenzi furono suoi maestri di Camera.
I primi provvedimenti e l'attività di botteghe artigiane per la lavorazione della lana e dellaseta. In Valdichiana, a partire dal 1674, si dette ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] sia della creazione di privilegi o "monopoli" sopra determinate industrie, specialmente trattura e orsoglio dellaseta, tessitura ecclesiastici. Quanto al Museo statuario capitolino, affidato ad Alessandro Capponi, anch'esso si accrebbe di un lascito ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , tuttavia, dei settori chiave della lana, dellaseta e dell'oreficeria) sopprimendo corporazioni e privilegi 1823, Washington 1942.
Sulle relazioni con l'Impero russo dello zar Alessandro I: S. Olszamowska-Skowro´nska, La correspondance des papes ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ragionare né dell’arte dellaseta e dell’arte della lana, né de’ guadagni né delle perdite, e’ mi conviene ragionare dello stato, del Valentino, che ebbe il principato grazie al padre, Alessandro VI, e alla morte di lui lo perdette nonostante i ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] l'anno successivo fu consentita l'esportazione dellaseta greggia, e poco dopo vennero ridotti i del '21, in IlRisorg. ital., X (1917), pp. 85-110; di C. Rinaudo, Alessandro Riberi e gli ultimi giorni di C. A., in Miscell. di studi stor. in onore di ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
giacca-camicia
(giacca camicia), loc. s.le f. Giacca che, nel taglio e nella forma, è simile a una camicia. ◆ Niente follie nel guardaroba Valentino ma giacche-camicia con la zip, pull in cachemire o morbido camoscio, completi di taglio sartoriale....