FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] già usufruire di molti splendidi edifici. tanto ecclesiastici quanto secolari, eretti dal prozio, il cardinale Alessandro. I suoi progetti architettonici consistevano in genere in ampliamenti od abbellimenti di tali edifici: così incaricò Girolamo ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] , e una dichiarazione di riconoscenza da parte di Pio VII per tutto il bene fatto all'Ordine di Malta dagli zar Paolo ed AlessandroI, sembravano ormai permettere l'invio di un nunzio. La scelta era caduta su mons. T. Arezzo, e questi, già partito da ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] affari russo a Roma, - ma senza reciprocità a Pietroburgo. Quando l'ii nov. i 80 S AlessandroI passò per Dresda, l'A. non fu ricevuto dallo zar né dal ministro A. I. Czartoryski. D'altra parte, per la Segreteria di stato, Dresda poteva funzionare da ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] a fattori quali l'innegabile chiusura al mondo moderno di membri della Compagnia, primo tra i quali il Roothaan, educato nella Russia di AlessandroI, la loro adesione al probabilismo morale, una maggior fiducia nella natura umana, privata, sì, dopo ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] dei notabili del 1806 ed il gran sinedrio del 1807, a quella di Nicola I che, proprio in quegli anni annullava le magre concessioni del tempo di AlessandroI impedendo praticamente qualsiasi movimento all'interno della Russia. A tali argomenti, il C ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] sulla duplice elezione, probabilmente perché non voleva dare l'impressione di essere lì come rappresentante ufficiale di Alessandro, i cui seguaci negavano al concilio ogni competenza decisionale in tema di scisma.
Conclusosi il concilio, G. si ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] scrisse il poema La vittoria di Mosca in onore di AlessandroI (edito postumo nel 1834) e nel 1818 ne pubblicò Torino 1990, II, pp. 136-138, 156 s.; L. Guerci, I giornali repubblicani dell'anno VII, in Dal trono all'albero della libertà. ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] da intermediario per le spese della sua educazione, sostenute dal padre del ragazzo. Analogamente, dopo la morte di Hananel-Alessandro, i gesuiti Alfonso Salmeron e il Laynez cercarono, nel 1557-58, di aiutare il F. a ricevere l'eredità paterna ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] 1606, e la In libros de coelo lucidissima expositio, che vide la luce postuma, nel 1607, a cura del figlio Alessandro. I frutti più originali di questa stagione creativa, però, sono due testi rimasti manoscritti: l’Instituzione del principe (Firenze ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] saputo però circondarsi di collaboratori di prestigio e di indiscussa capacità, come l'ultano del Ranaldi, Alessandro (i Ranaldi avevano avuto grandi responsabilità e spesso avevano condizionato lo sviluppo della biblioteca per quasi un secolo ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...