La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] alle province e ai comuni» (Alessandro Borella, nel 1867, cit. in non era men felice di quello quando cantai la sua Malvina diScozia a Napoli [...].
Come Vittorio Emanuele III, Paravia, Torino 1901.
E. Morelli, Gli studi superiori di Vittorio ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di Machiavelli, il Βασιλικὸν Δῶρον di Giacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Giacomo VI diScozia) e i Monita paterna di Massimiliano I didi Atanasio diAlessandria 118-121.
71 Corpus Reformatorum, III (1856), c. 556.
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] cieca (atto III, scene II e III). Già il De volume a sé, la Reina diScozia dedicata a Urbano Vili. Ma diAlessandro Manzoni, bensì anche quello di Carlo Goldoni. E non a torto, perché dirlo precursore del Veneziano nelle commedie di carattere e di ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] vicenda di Maria Stuarda regina diScozia, di cui si occuperà anche nella Vita di Pio di tre libri di versi del C., che dovevano essere pubblicati (cfr. anche la lettera del 25 febbr. 1579). Altre rime del C. le troviamo nella raccolta Per Alessandro ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] di Londra s'innamora di Cordilla figlia di Memprizio, da cui ha un figlio. Divenuto poi re diScozia al fratello cardinale Alessandrodi persuadere il Tasso , in Atti e Mem. della R. Deput. di st. patria per l'Emilia e laRomagna, III (1938), pp. 17-52. ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Ferrari, Guglielmo Pepe, Alessandro Poerio e Vincenzo Gioberti, Elizabeth Fergus di Kirkcaldy in Scozia, un’amica di vecchia data di Jane Welsh di musicologia dell’Università degli studi di Verona, III (2012), pp. 49-55; F. della Seta, I Puritani di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] gesto diAlessandro che risparmia la casa di Pindaro alla sacrilega violazione di un angolo delle sue terre da parte di stessa poesia svela per più parti l'ambizione di rifare luoghi oraziani (della vi ode del III libro), che qui stanno come cosa d ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] Scozia, qualora si fosse ritenuto necessario assegnare un insegnante di ceneri, ricordava "un povero M. Alessandro Citolini", cui alcuni mesi prima era A. C., Torino 1867; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, III, Torino 1868, p. 149; J. B. G. Galiffe, Le ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] con gli ambasciatori Alessandro Dell'Antella, Pazzino dei Pazzi e Michele di Vanni; nel settembre manoscritto autografo di D., ora segnato I.III.12 della Bibl. naz. di Torino ( , Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola, Scozia, Sicilia, Tiro, ecc.), se ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] e la Scozia. Le ragioni di questi di quel periodo, il Doctrinale diAlessandrodi Villedieu, G. rivolge una pressante critica, sostenendo didi Francesco Griffo da Bologna, in Studi di bibliografia e di storia in onore di Tammaro de Marinis, III ...
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