GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] essere ricondotta una traduzione di Quinto Curzio Rufo, Delle cose operate da AlessandroilGrande, pubblicata postuma a Milano nel 1828 e più volte ristampata.
Il G. morì a Rovereto il 6 luglio 1787.
Fonti e Bibl.: Trento, Archivio diocesano, Liber ...
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ALESSANDRO di Telese
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Nato in Italia meridionale (secondo lo Chalandon, fuori di essa), presumibilmente verso la fine del sec. XI, ed entrato nell'Ordine benedettino, divenne nel terzo decennio del [...] Salvatore di Telese, da cui trasse il nome, succedendo a Giovanni. Entrato . In essa egli narrò con grande dovizia di particolari e sulla base monastero di San Salvatore era Stefano, già priore sotto Alessandro.
Bibl.: B. Capasso, Le fonti della storia ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] affetti più cari, la sua poesia e la sua donna. Ilgrande poema, in cui egli aveva ormai impegnato tutto sé stesso, duomo e fra i suoi libri e non lontano dalla sua Alessandra.
Questo vario contenuto morale e polemico s'intona, nei singoli ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Opere inedite o rare di Alessandro Manzoni, Milano 1883, I, pp. 78 ss.). Tornato a Milano nell'agosto 1804, riprese i rapporti con Monti.
Il 15 marzo 1805 morì a Parigi Imbonati dal quale Giulia ereditò un grande patrimonio: il M. raggiunse la madre ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] alla casuale coincidenza fra la morte del padre, il papa Alessandro VI, e una grave malattia che lo mise ilgrande tema della «imitazione» trascolora. Fin dal proemio al primo libro, il M. espone il doppio motivo del permanere e del mutamento: il ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] apostolici minoris gratiae, nel quale il 10 apr. 1586 il B. si associava un conterraneo, Alessandro Antici di Recanati, dietro la meditazione del Boccalini. Ancora oggi ilgrande commento a Tacito attende il doveroso restauro di un'edizione critica; ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] '59); non sembra invece che questi avesse modo di seguire le lezioni temporaneamente tenute a S. Alessandro dal grande filologo e lessicologo Giovanni Gherardini. Ma benché il C. non si stancasse, allora e più tardi, di negare ogni efficacia ai corsi ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] si trasferì sul Caspio per incontrare lo scià Abbas ilGrande che aveva stabilito la propria residenza presso Fehrabad. Nell 1658, con una dedica ad Alessandro VII e nel 1663, sempre a spese del Deversin cui si associò il Cesarelli, presso lo stesso ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] côté poetico che annoverava, oltre al figlio del G., Alessandro (il Giovane), Orazio Ariosti, Cesare Cremonini, Ridolfo Arlotti, rado depistanti in un'indubbia copertura apologetica. Per grandi linee si assiste al prevalere di un filtro ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] 753, c. 26), egli dovette essere in rapporti con AlessandroAlessandri, che lo richiama esplicitamente in un capitolo dei suoi Dies del M. si ebbe con la stampa degli Opera di Basilio ilGrande (G. Mazzocchi, 15 sett. 1515; anche nell'autografo Ottob. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...