Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] toponimi d’origine o quelli dei loro avi: da Leonardo da Vinci ad Alessandro Volta (da cui l’unità di misura volt) da Volta Mantovana o centri omonimi, fino a Rita Levi Montalcini (da Montalcino nel Senese, ancor più celebre, però, per il brunello ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] p.189), o ancora ʻmaglioʼ (il lessicografo piemontese Levi spiegò così il martinare ʻfaticareʼ che andrà assieme al Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. Alessandro Aresti, Dimmi che animale hai e ti dirò da dove viene. ...
Leggi Tutto
«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] ricorda, per molti versi, le allusioni di Primo Levi nelle etimologie del Sistema periodico, in particolare quando dei termini politici economici e sociali in uso in Italia di Alessandro Ferraù. Non basta, dunque, chiamarlo scherzo. Il Dizionarietto ...
Leggi Tutto
PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] dei celebri pantaloni. L’idea la si deve al tirolese Levi Strauss che emigrò a San Francisco con qualche matassa e Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. Alessandro Aresti, Dimmi che animale hai e ti dirò da dove viene. ...
Leggi Tutto
Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] in Italia (1938-1945), Milano, Creleb - Cusl, 2019.Levi, P., Il sistema periodico, Torino, Einaudi, 1994.Lucrezi, F., Dante e la difesa della razza, in Cantare glorie di eroi, pp. 107-124, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2023.Minoli G., Intervista a ...
Leggi Tutto
Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] il teatro pirandelliano, l'universo concentrazionario di Primo Levi e la letteratura engagé di Sartre. Non ultimo anni Settanta. Antesignane furono le fotografie di Luciano D'Alessandro scattate nel manicomio Materdomini di Nocera Inferiore tra il ...
Leggi Tutto
Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] le basi di una sorta di antroponimia culturale, citava Claude Lévi-Strauss: «se scelgo Medoro mi qualificherò come persona banale latine, per nobili e borghesi: Ostilio, Metello, Alessandro, Fabritio nelle Stravaganze d’amore (1585); Lavinia, ...
Leggi Tutto
Fabio MoliterniFinzioni meridionali. Il Sud e la letteratura italiana contemporaneaRoma, Carocci, 2024 All’alba zio Pino si aggravò, allora l’ex colonnello prese il coraggio a due mani, si avvicinò per [...] » (con rimandi anche alle opere di Bodini e Alessandro Leogrande).La dimensione simbolica del rifiuto della «tomba di tra gli «stili etnografici» di Ernesto de Martino e Carlo Levi (capp. 2-3), entrambi attratti dalle «forze oscure» che ...
Leggi Tutto
Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] Francesca Serio, contadina siciliana che – nel racconto di Carlo Levi – si fa «acuta, attenta, diffidente, astuta, abile quello sperimentato nel campo dell'etimologia: esemplari quelle di Alessandro Parenti, che firma il capitolo II (Etimologie) nel ...
Leggi Tutto
“Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo!”. Social, blog, testate online: Manzoni e il grande pubblico del webTeresa Agovino“Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo!”. Social, blog, [...] ma alla vittoria della Juventus. La giornalista scrive:Alessandro Manzoni e Napoleone Bonaparte si rassegnino: c’è .Frare P. (2010), Il potere della parola. Dante, Manzoni, Primo Levi, Interlinea, Novara.Italia P. (2020), a cura di, Manzoni, Carocci ...
Leggi Tutto
intrareligioso
(intra-religioso), agg. Che si riferisce a varie confessioni religiose e ne può favorire il dialogo. ◆ Perciò oggi è indispensabile una mutua fecondazione di Oriente e Occidente. E un dialogo «intra-religioso», che mantenga...
Filosofo del diritto (Venezia 1881 - Berna 1953), prof. (dal 1920) nelle università di Ferrara, Cagliari, Catania, Parma. Dimesso dalla cattedra (1938) in seguito ai provvedimenti antiebraici, si rifugiò in Svizzera, dove insegnò (1944-45) nei...
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, in uno scritto autobiografico...