LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] la "gran società" veneziana, dove frequentava letterati come Alessandro Pepoli, Angelo Dalmistro, Giovanni Pindemonte e i salotti di vi sieno alcuni aneddoti che partono dalla fantasia del Longo, nondimeno queste Memorie hanno per base la verità, ...
Leggi Tutto
Letterato (Civitanova Marche 1507 - Roma 1566). Dapprima precettore a Firenze (1525-29), dove frequentò B. Varchi, fu poi (1529-43) segretario di monsignor Giovanni Gaddi a Roma, dove ebbe priorato, badia, [...] ucciso (1547). Fu poi a Roma alla corte del cardinale Alessandro Farnese (1548-63). Una canzone in lode della casa reale di aver fatto uccidere a tradimento un giovane letterato, Alberico Longo, suo partigiano: il Castelvetro fu condannato a morte in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la definitiva vittoria di Firenze.
L’alleanza tra il pontefice Alessandro VI e il re Luigi XII è la solida piattaforma sulla e giustizia, F.M. Martinazzoli; bilancio e programmazione economica, P. Longo, P.L. Romita (dal 31 luglio 1984); finanze, B. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] apologetiche, si affermò in Roma con il filosofo Filone di Alessandria e con lo storico Flavio Giuseppe. Una rinascita dell’ellenismo sofistica, ebbe largo sviluppo il romanzo, in cui si distingue Longo Sofista con Dafni e Cloe.
Le voci più vive di ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] orientale mediterraneo, qualche secolo dopo, con la leggenda di Alessandro dello Pseudo-Callistene, sorto in ambiente fortemente orientalizzato (l popolare; poi Gli amori pastorali di Dafni e Cloe di Longo Sofista (fine del 2° sec. d.C.), dove nella ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] opere di Giambono, Filippino Lippi, Botticini, Signorelli, Gio. Bellini, Carpaccio, Tiziano, ritratti del Pontormo, del Tintoretto, di AlessandroLonghi e paesaggi del Guardi; il busto ritrovato nei lavori della Ca' d'Oro, forse rappresentante Marino ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e le Alpi (45°27′59″ di lat. N. e 9°11′28″ di long. E.), e si sviluppa tutta su suolo alluvionale recente, a 120 m. s. primi anni del sec. XIX l'idea italiana è in cammino.
Alessandro Visconti
Bibl.: Oltre le opere del Giulini, Verri ecc., dedicate a ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] 1994). In effetti, a cominciare dal De naturis rerum di Alessandro Neckam (1157-1217) che forse risale alla fine del XII in: L'enciclopedismo medievale, a cura di Michelangelo Picone, Ravenna, Longo, 1994, pp. 15-21.
de Rijk 1967: Rijk, Lambert M ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] pochi medici. Avvocato era il padre del D., Alessandro (1787-1874), che però viveva del reddito della sua a Gramsci: il linguaggio della critica, Bologna 1976; N. Celli Bellucci-N. Longo, F. D. e G. Leopardi tra coinvolgimento e ideologia, Roma 1979; ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] sint" al fratello Giovanni Maria (uno dei testimoni fu Alessandro Trissino), venne a morte il 21 febbr. 1571.Venne onorato La disputa oscilla tra il grottesco e il tragico: Alberico Longo, seguace del Caro, è ucciso misteriosamente, nei pressi di ...
Leggi Tutto
wangiri (Wangiri) s. m. inv. Truffa attuata attraverso chiamate telefoniche, provenienti da numeri esteri sconosciuti, al fine di addebitare all’utente servizi telefonici non forniti oppure attivare canoni ad abbonamenti premium. | Usato anche...
fascisteria
s. f. (spreg.) L’ambiente, il modo di fare e di pensare di coloro che appartengono a una tradizione politica di stampo fascista. ◆ In mezzo «alla fascisteria laziale», [Pietrangelo] Buttafuoco segnala la presenza di Giorgio Lainati,...