BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] da un potente contrasto di luci e ombre.
Nel febbraio 1621, eletto papa col nome di Gregorio XV il cardinale AlessandroLudovisi, questi si affrettò a convocare a Roma il suo pittore favorito. Secondo il Malvasia il Guercino giunse in Vaticano il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la definitiva vittoria di Firenze.
L’alleanza tra il pontefice Alessandro VI e il re Luigi XII è la solida piattaforma poi dagli Spagnoli (1628-34), per finire da ultimo sotto i Ludovisi (1634). In posizione non stabile è anche il possesso della casa ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Reni, Aurora).
Al pontificato di Gregorio XV risale villa Ludovisi (Casino dell’Aurora, affresco del Guercino). Con Urbano della Porta sotto il pontificato di Sisto V, fu terminato con Alessandro VII. Dopo un periodo di decadenza, nel 1870 il governo ...
Leggi Tutto
Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] pittura; ancora Plinio ricorda che a un ritratto di Alessandro fu asportata una doratura, fatta fare da Nerone, perché collezione Farnese e di A. Algardi sui marmi della collezione Ludovisi; la complessa vicenda dei r. sul Laocoonte dei Musei ...
Leggi Tutto
Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] una posizione instabile, trovata a Ercolano; l'Ares Ludovisi (Museo nazionale romano), seduto, stringentesi un ginocchio alto meno di un piede, e anche in bronzo, appartenne ad Alessandro Magno, che lo portava con sé; era detto epitrapèzios ed è noto ...
Leggi Tutto
Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] . Dopo un soggiorno a Mantova (1622 circa) e a Venezia, nel 1625 passò a Roma, dove per incarico del card. Ludovisi, protettore degli artisti bolognesi a Roma e collezionista di antichità, prese a restaurare e a completare statue classiche, ed ebbe ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di Bassano) a studiare i Dioscuri di Monte Cavallo e la raccolta Ludovisi, il C. dedica anche intere settimane ai dipinti della Sistina. Con urgenza a Roma la lista di queste per mano di Alessandro d'Este, figlio di Antonio, essendo stato mandato a ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] o l'obelisco, che ancora giaceva, a pezzi, nei giardini Ludovisi (Braham - Hager, 1977, pp. 162-167). Ugualmente istruttivo 112 s.). Attribuito al F. è il palazzo dei marchese Alessandro Capponi, che presenta la sua lunga e austera facciata lungo la ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] sul Pincio, rimaneggiato nel '600 e divenuto casino dell'Aurora Ludovisi.
Oltre a S. Pietro, dal settembre 1577, fu Aspetti di una committenza papale,a cura di C. Spantigati-G. Ieni, Alessandria 1985, pp. 24 s.; J. P. Donnelly, To close a giant ...
Leggi Tutto