Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] ) in fisica-matematica all’Università di Pavia nel 1811. Nella stessa città seguì i corsi di specializzazione di AlessandroVolta, Luigi Valentino Brugnatelli e Vincenzo Brunacci. Nel 1813, venne assunto all’Osservatorio astronomico di Brera a Milano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] essi Luigi Galvani e Clotilde Tambroni a Bologna). La gran parte dei professori non solo giurò (Malfatti a Ferrara, AlessandroVolta a Pavia e così via), ma assunse importanti cariche pubbliche, anche fuori dalle università, come Gregorio Fontana e ...
Leggi Tutto
LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] ma ebbe la propria cattedra assegnata al docente di fisica sperimentale, lo scolopio C. Barletti, sostituito a sua volta da AlessandroVolta, che quindi entrò nei ranghi accademici in conseguenza dell'infortunio dell'ex gesuita, inviato a sostituire ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] l'influsso dell'ellenismo portato dalle armi di Alessandro il Macedone. Riesce quindi assai difficile distinguere ciò la superficie sarà privata di spessore, ecc. A sua volta il numero, sciogliendosi dall'associazione col gruppo di punti, apparirà ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] direttamente dal greco, basata sull'edizione di Teone di Alessandria (seconda metà del IV sec.); egli, tuttavia, la proiezione di Mercatore (1512-1594), usata per la prima volta nel suo planisfero del 1569. Nella proiezione di Mercatore, che conserva ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] poteva essere usato durante tutto l'anno, mentre la feritoia nella volta limitava l'uso dell'altro gnomone alle date prossime agli equinozi. , aveva dedicato la sua opera a papa Paolo III (Alessandro Farnese, nato nel 1468, fu papa dal 1534 al 1549 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] a.C. Si avrà una nuova rinascita nel XVII sec., e questa volta la ricerca non si fermerà più. Si tratta di un fenomeno storico che sfera e il volume di questa, la formula di Erone di Alessandria per l'area del triangolo e, infine, la questione delle ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] di Bitinia, I sec. a.C.) e gli Sphaerica di Menelao di Alessandria (I sec. d.C.), furono tradotti in latino nel XII sec., naturale e violento, e così via, temi ai quali a volte si faceva invece riferimento in alcuni testi medievali. Si è concordi ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] espresso in genere su mille abitanti, ed è compreso il più delle volte tra 5 (vale a dire 5 decessi per 1.000 abitanti in tavola di mortalità (quella di Ulpio, elaborata sotto Alessandro Severo, non poggiava su una documentazione attendibile).
4. ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] dal diluvio; poi fu rinvenuta da Balīnūs (Apollonio di Tiana), che la affidò ad Aristotele, il quale, a sua volta, la dedicò al suo discepolo Alessandro Magno. L'alchimia araba fu introdotta in India nel XII-XIII sec., la stessa epoca nella quale in ...
Leggi Tutto
voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.