BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] e frequentando le lezioni di Lazzaro Spafianzani, Alessandro Volta, Giovanni Rasori.
Laureato "giureconsulto" tempi provocava cospicui danni economici in Italia e in Francia.
I risultati e le conclusioni di tali studi furono comunicati all'università ...
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terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] organismo che nasce sarà sano, ma soprattutto saranno sani anche i figli nati dai suoi gameti. Per questo motivo, questo tipo immunologici. Un gruppo di ricercatori di Milano, guidati da Alessandro Aiuti, si è prefisso il compito di introdurre il gene ...
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Rianimazione
Alessandro Gasparetto
Maria Gabriella Costa
La rianimazione comprende l'insieme dei provvedimenti che sono finalizzati a controllare, sostenere e riattivare funzioni vitali di base depresse [...] solo dopo aver messo in atto le misure sopra descritte. In caso di impossibilità di incannulare una via venosa, i farmaci di emergenza possono essere somministrati anche per via endotracheale, mentre nel bambino può essere presa in considerazione la ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] due discorsi, e ancora nel 1757 con una Dissertazione… sopra i mestrui; l’opera ebbe varie edizioni integrali o parziali fin il nascituro. Inoltre, Pasta classificava le mole e i feti mostruosi tra le patologie naturali dell’utero, attribuendole ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] di Carpiano. Ma dopo la morte del sovrano (1790) i risentimenti e le gelosie che il B. si era attirato si a Pavia, dove morì il 29 luglio 1800, lasciando alla locale università i suoi libri e vari oggetti d'interesse scientifico.
Fonti eBibl.: P. ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] assistente di K. W. Zehender, L. Ranvier, J. M. Charcot, I. F. Meckel, L. M. Javal, H. A. Aubert. Rientrato in per fondare a Subiaco un ospedale che avrebbe portato il nome del figlio Alessandro, studente in medicina, morto a 20 anni.
Morì a Napoli il ...
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peste
Francesca Vannozzi
L’antico flagello portato dai topi
La cosiddetta morte nera, inevitabile, repentina, di massa, che per contagio sterminava nei secoli passati persone di qualsiasi ceto sociale, [...] come il Decameron di Giovanni Boccaccio e I promessi sposi di Alessandro Manzoni
Pestilenza, effluvio mortifero
La peste, speziale che lo preparava e lo vendeva ad altissimo prezzo.
I responsabili della peste, pulce e ratto malato, non trovavano ...
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BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] della loro rieducazione, così da essere ricordato tra i rinnovatori dell'assistenza psichiatrica in Italia nella seconda metà Rendic. dell'Ist. lomb. di scienze e lettere, s. 2, I(1868); III (1870); VII (1874). Inoltre, in qualità di presidente ...
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ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] e Giulia Manzoni - dei quali fu intimo amico -, relative agli anni 1821-1827, sono pubblicate nel Carteggio di Alessandro Manzoni,a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, I, Milano 1912, pp. 329, 559,e II, ibid. 1920, passim.
Bibl.: G. De Filippi, E. A ...
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ARGELLATA, Pietro (Largellata, de La Cerlata, Di Argelata, Argelata, Arelata, de La Gerlata, d'Argelata)
Mario Crespi
Nato nella terra di Argelato, nel Bolognese, da Azzolino, anchegli medico, conseguì [...] il merito di saper confessare gli errori commessi, affinché i suoi discepoli arricchissero la propria esperienza.
L'opera sua affidato l'incarico di imbalsamare il cadavere del papa Alessandro morto con sospetto di veleno: egli procedé all'autopsia ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...