L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] nell'antica Asia Centrale è la testimonianza di Onesicrito, compagno di Alessandro il Macedone, tramandata da Strabone (XI, 11, 3), dunque forma paraboloide con manici semicircolari sul bordo e gli specchi di bronzo con impugnatura sul retro (vi è ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...]
La sala centrale è stata battezzata "sala degli specchi" a motivo della raffinata politura cui furono sottoposte le ben cento colonne disposte su file di dieci. L'incendio provocato da Alessandro ce ne ha lasciato solo le basi. Lungo il lato N della ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] come un compagno, che porta lo scrigno dei gioielli o lo specchio o che suona strumenti musicali per il diletto della dea. S' e ci fanno intravedere le grandi città di Pergamo e Alessandria. Ci mostrano qualche cosa dei pensieri dei comuni cittadini, ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] , insieme con l'accrescersi dell'ornamentazione. Le corazze di Alessandro il Grande nel mosaico di Pompei e nel bronzo di scaglie con minuta decorazione incisa. Così è anche su specchi graffiti. Nel sarcofago delle Amazzoni e nelle pitture della ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] suo piede. Su monete di Commodo di Cizico e di Alessandria nella Troade è rappresentato Apollo curvo a sinistra col piede Elide di età severiana e varie statuette bronzee e coperchi di specchi, attestano la diffusione del tipo (M. Collignon, in Mon. ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] avuto una ricca fioritura. Si hanno manici di specchi, rivestimenti di cassettine e di mobili, pissidi circolari ogni parte.
Tuttora in discussione è la provenienza dalle officine di Alessandria d'Egitto di un gruppo di opere, fra cui la cattedra ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] di Orfeo. Si può ricordare a questo riguardo che ad Alessandro il Macedone fu mostrata in Ilio una cetra, reliquia del essa viene introdotta e ripetuta nel mondo delle urnette e degli specchi etruschi.
Allo stesso modo la saga eolica di Enone, ninfa ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] è poi nominato più volte, fino all'età di Alessandro Severo.
Grandiose rovine di un unitario complesso architettonico rimangono decorate con fornici fiancheggiati da semicolonne ioniche alternate a specchi di parete con porte e cartelli.
La sesta ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] . si fa risalire comunemente al simulacro del tempio di Alessandria, il colossale Serapeo che la tradizione più comune attribuisce Ercole (su una coppa etrusca), come Iuppiter-S. su specchi etruschi, come Giano bifronte (monete romane), come Zeus (in ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] , nel santuario di Delfi, un episodio di c. al leone di Alessandro Magno, e di cui forse rimane un'eco in un rilievo di volpe (VI-V sec.), nelle illustrazioni di urne, ciste, specchi che, in età ellenistica, ripetono gli schemi greci della c. ...
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padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...