L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] immagine di Dio a riplasmarsi. «Sì che tu sei terribile»: il volto del Padre del Manzoni, «la prorompente immagine / Del Verbo creator» di Alessandro Poerio trova nei ‘poeti venturi’ tutt’altra declinazione. Il silenzio parlante del creato, là dove ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] terra della Lombardia ottocentesca, quella del Manzoni, del suo liberalismo credente che ivi, 73, 1901, 4, p. 2.
4 Cfr. Tre cattolici liberali: Alessandro Casati, Tommaso Gallarati Scotti, Stefano Jacini, a cura di A. Pellegrini, Milano 1975. ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] sforzo degli intellettuali moderati dell’Ottocento italiano (Manzoni e Gioberti in primo luogo) per fondare Partie, VII Maxime, p. 290 [345]. Cfr. D. Quaglioni, Alessandro VI negli scrittori politici francesi del Cinquecento, in La fortuna dei Borgia, ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] duraturo rapporto d’amicizia e condividendone non poche aspirazioni riformistiche: Manzoni e Tommaseo14. Se non è possibile, in questi casi , nella quale si segnalò soprattutto Alessandro Pestalozza, contribuì efficacemente sul piano filosofico ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] virgole piuttosto che difettare, ma il Leopardi e il Manzoni, i due maestri avversi, hanno lasciato d'amore e e così via.»
[9] Circa la leggenda di sant'Albano, oltre Alessandro D'ancona, Poemetti popolari italiani; Bologna, Zanichelli, 1889, pp. 1- ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] com'è naturale in quelli di parte neoguelfa, Balbo o Manzoni.1
Finché il De Sanctis primo giunse ad una sintesi . poteva ignorarlo) al duca Valentino e a suo padre Alessandro VI, i cui procedimenti, abilmente accusati e ingranditi dall'avversa ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] metà del 1524. Il 7 maggio una lettera di Alessandro de’ Pazzi a Francesco Vettori, a Firenze, M. Barbi, La nuova filologia e l’edizione dei nostri scrittori. Da Dante al Manzoni, Firenze 1938 (poi in rist. anast. con la bibl. degli scritti di Barbi ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] e per capacità espressiva, come Giovita Scalvini e Alessandro Poerio.
Quel perpetuo votarsi a compiti di educazione civile e d’affetti. A Milano, col Rosmini; e poi i rapporti col Manzoni: sempre, le visite e i colloqui gli servono, si direbbe, a ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] oltre al dialetto, conoscevano meglio il francese della propria lingua. Manzoni, quando si accinge più di un secolo e mezzo fa a del termine pila, per designare l'invenzione di Alessandro Volta). Nel Novecento, più che alla vita culturale ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] in Twitter®.
• [tit.] Twitteratura, “a scuola smontiamo Manzoni in 140 battute” (repubblica.it, 12 marzo 2014, ‘ di un mese, dopo la vittoria alle primarie dell’8 dicembre (Alessandro Sala, corriere.it, 2 giugno 2014, ‘Foto Politica’).
Dall’ingl ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...