FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] contadino toscano nella pellicola Altri tempi (1952) diretta da Alessandro Blasetti. All’insegna di una spensierata verve comica furono eccellenti produzioni: fu re Desiderio nell’Adelchi di AlessandroManzoni per la regia di Federico Tiezzi (1992), ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] di Kosciutzko" (Gallarati Scotti, p. 12).
La formazione intellettuale del C. (fece i suoi studi nel collegio AlessandroManzoni di Merate) è tutta segnata dalle forti suggestioni dell'ambiente domestico. Difficile coglierne compiutamente i segni ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] dell'Accademia dei Rinnovati (filarmonica e filodrammatica), dove lesse Plauto e Terenzio, Walter Scott e Ipromessi sposi di AlessandroManzoni. Nel 1845 sposava la ventiduenne Ersilia Bianchini, dalla quale avrà sette figli.
Nel 1848 si trasferì a ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] 1357-1359.
Gli altri grandi autori dell’Ottocento che attirarono l’insistito interesse di Petrocchi furono Ugo Foscolo e AlessandroManzoni. Al primo dedicò vari articoli e saggi, fra i quali Sulla genesi dei Sepolcri e Foscolo traduttore di Saffo ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] l'A. inseriva con vigorosa autorità la sua opinione nella questione della lingua come era stata prospettata da AlessandroManzoni e, pur riconoscendo che il tipo fonetico, morfologico e sintattico della lingua letteraria italiana era fiorentino ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] e altri racconti, ibid. 1921; Consolazioni, Bologna 1921; Vita di santi e profani, Milano 1922; Dante Alighieri,AlessandroManzoni,discorsi commemorativi, Lugano 1924; Tempo di marzo, Milano 1925; L'opera dei nostri artisti fuori del Ticino, Lugano ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] (La monaca di Monza e madame Bovary, 1926, che poi costituirà l'ultimo capitolo del suo ultimo libro, AlessandroManzoni e gli storici liberali francesi della Restaurazione, Bari 1926, dove cerca di mostrare alcune convergenze - il determinismo, l ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] definizione della sua fisionomia di uomo pubblico e di studioso: Pasolini poteva ricordare di aver trascorso una serata con AlessandroManzoni a discutere sulla genesi dei Promessi sposi e sul rapporto fra realtà e invenzione e di aver cenato con ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] mezzi di diffonderla. Relazione al ministro della Pubblica Istruzione Proposta da AlessandroManzoni agli amici colleghi Bonghi e Carcano ed accettata da loro. La relazione del Manzoni discordava però da quella del Lambruschini, sicché il B. sciolse ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] , si impegnò fra gli anni Trenta e Quaranta nella pubblicazione di numerosi romanzi storici, tra cui I Promessi Sposi di AlessandroManzoni e l’Ettore Fieramosca di Massimo D’Azeglio, editi tutti con il consenso degli autori, e varie opere di ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...