ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] recensì, per esempio, il giovanile Campanella del semita e liberale Alessandro d'Ancona, ed elogiò il Mai per avere impedito che e puristica 'Iroscana, dell'opera del Manzoni. E precorse il manzoniano Bonghi nelle critiche al giordanismo: donde l ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] immagine di Dio a riplasmarsi. «Sì che tu sei terribile»: il volto del Padre del Manzoni, «la prorompente immagine / Del Verbo creator» di Alessandro Poerio trova nei ‘poeti venturi’ tutt’altra declinazione. Il silenzio parlante del creato, là dove ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] virgole piuttosto che difettare, ma il Leopardi e il Manzoni, i due maestri avversi, hanno lasciato d'amore e e così via.»
[9] Circa la leggenda di sant'Albano, oltre Alessandro D'ancona, Poemetti popolari italiani; Bologna, Zanichelli, 1889, pp. 1- ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] com'è naturale in quelli di parte neoguelfa, Balbo o Manzoni.1
Finché il De Sanctis primo giunse ad una sintesi . poteva ignorarlo) al duca Valentino e a suo padre Alessandro VI, i cui procedimenti, abilmente accusati e ingranditi dall'avversa ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] e per capacità espressiva, come Giovita Scalvini e Alessandro Poerio.
Quel perpetuo votarsi a compiti di educazione civile e d’affetti. A Milano, col Rosmini; e poi i rapporti col Manzoni: sempre, le visite e i colloqui gli servono, si direbbe, a ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] quale si legge anche l'ode Per la felice nascita di Alessandro, principe di tutte le Russie), l'opera ebbe una stesura travagliata del malfamato C., chiamato "uomaccio" dal Manzoni (R. Bonghi, Diario, in Colloqui col Manzoni, a cura di G. Titta Rosa ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] della tragedia alfieriana, che non dimenticò l'insegnamento manzoniano; ben poco dovette al Carcano che scrisse opera presentò: «È inedito. Lo dobbiamo alla generosa cortesia di Alessandro Luzio che molti anni fa lo fece copiare dall’autografo ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] impresa Giuliano Innamorati. Poeti minori perché privi di Foscolo, Manzoni, Leopardi e perfino di Monti, destinati a uno o al 1547, e del figlio di questi, il famoso mecenate cardinal Alessandro (1520-1589) - è però quella di Annibal Caro, non ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] uomini è quasi esclusivamente un bel ricordo. Pietro scrive ad Alessandro il I°gennaio 1777: «Una volta usciva un Zoroastro in scopriamo la linea maestra che porta a Cattaneo e a Manzoni. Abbiamo perciò abbondato nel riportare le pagine di Beccaria. ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Molière) e i ‘classici’ italiani (Dante, Ariosto, Manzoni); tra i contemporanei D’Annunzio.
Nel luglio del Paris-Milano 2010.
È imminente la pubblicazione, a cura di Alessandra Grandelis, di una prima tranche dell’epistolario moraviano. Tra i ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...