MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] 14 febbr. 1998.
Alla città e all'Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti del Gabinetto scientifico-letterario G.P. Vieusseux il U. Foscolo e A. Manzoni proiettati in direzione comparatista (Varia fortuna del Manzoni in terre iberiche, Ravenna 1976 ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] . Portelli, B. P. mio maestro, blog 2010, http://alessandro portelli.blogspot.it/2010/01/beniano-placeido-mio-maestro.html).
Dopo Mussolini (RAI 1, 1983), Serata Orwell (RAI 1, 1984), Serata Manzoni (RAI 1, 1985) e Serata Freud (RAI 1, 1986).
Erano ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] dalla scomunica. Certamente manca del Vicentino ogni notizia dopo la caduta della città in mano dei vincitori.
Bibl.: G. Manzoni, Studi di bibliografia analitica, I, Studio secondo, Bologna 1882, pp.98-118; D. Gnoli, Descriptio Urbis o Censimento ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] 1843, risentivano in particolare dei modelli di Foscolo, Manzoni, Tommaseo, Leopardi, ed erano attraversate da alcune ricorrenti Giuseppe Montanelli; lettere, documenti e incisioni di Alessandro Poerio sono conservati in diversi fondi dell’Istituto ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] convitto, godendo della familiare amicizia del Pindemonte, di Alessandro Carli, di Benedetto Del Bene e soprattutto di Bennassù , ad esempio, incaricò il C. di curare la consegna al Manzoni dei suoi Elogi di letterati.
In realtà, la posizione del C ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] professori, Giuseppe Isnardi, che lo introdusse alla conoscenza di Manzoni, e il dantista Salvatore Frascino.
Fu durante il liceo aprendo anche alle nuove leve di scrittori, tra cui Alessandro Baricco e Aurelio Picca. La misura offerta dai limiti ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] alcuni cruscanti avendo manifestato, precedendo in ciò il Manzoni, il parere di attingere anche alla lingua viva G. C. già accademico della Crusca. Con prefazione del prof. Alessandro D'Ancona, uno scritto critico sul Properzio del prof. G. Rigutini ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] 61-78; R. Severino, Ad A. P. Bartolomei: Manzoni e Lamartine improvvisatori di versi encomiastici, in Id., A carte Alessio,«romanzo istorico» di A. P., Pisa 2001; A. D’Alessandro, A. P. Bartolomei: una vita appassionata, tesi di laurea, Università ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] classici, soprattutto italiani, da Dante a Manzoni, e perfezionando la conoscenza del tedesco lettura per le donne. L’etica del lavoro nella letteratura di fine Ottocento, Alessandria 1995, pp. 1-37; T. Scappaticci, La contessa e i contadini. Studio ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] fatiche di ricercatore degli opportuni vocabolari italiani e francesi per tutta Firenze, a rifornirne il Capponi durante la visita del Manzoni a Varramista l'estate del 1856 e a dar un fondamento erudito e di fatto alle dispute linguistiche dei due ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...