PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] il centenario dell’opera). Sedeva in platea il tenore Alessandro Ziliani, ora agente teatrale, che entusiasta lo prese Io, P., Milano 1995); H. Breslin - A. Midgette, The King and I: the uncensored tale of L. P.’s rise to fame by his manager, friend ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] Pasolini poteva ricordare di aver trascorso una serata con Alessandro Manzoni a discutere sulla genesi dei Promessi sposi e nel 1893, al Consiglio per gli archivi, accanto ad alcuni fra i più noti storici italiani; e soprattutto ai Lincei, nel 1902, ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] firmata con La Vergine in trono con il Bambino e i ss. Antonio da Padova, Bartolomeo, Giuseppe, Domenico (?) e di pittura di P. P., in Id., Ai confini della letteratura, II, Alessandria 1999, pp. 20-47; G.C. Sciolla, Grazia, prestezza, terribilità: ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] cattolici, aveva portato alla restituzione delle persone e delle merci di due commercianti italiani (i fratelli Alessandro e Francesco Bellinghetti) i quali avevano ottenuto l'asilo religioso dai Grigioni ed erano stati arrestati dall'Inquisizione ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] dal giovane zio Rinaldo, nato dalle terze nozze di Francesco I con Lucrezia Barberini, partiva alla volta dell'Inghilterra. La tutto il clero cattolico inglese. Si ritentò con il successore Alessandro VIII, ma ciò che il papa voleva in quel momento ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] , all'Albani e, più di tutti, a Guido Reni.
L'aristocratico appassionato d'arte bolognese Alessandro Fava, attraverso il figlio Pietro Ercole, che seguiva i corsi di disegno dal vero nello studio Pasinelli, conobbe il C. e ne notò il talento ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] nel pasticcio Elisa, nello Scipione e nell'Alessandro diHaendel: in quest'ultima opera comparve per 871 s., 874, 889; Storia del teatro Regio di Torino, a cura di A. Basso, I, M. T. Boucquet, Il teatro di Corte dalle origini al 1788, Torino 1976. pp. ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] S. Nasolini. Dal 1°sett. 1798 risulta un contratto del C. con i teatri imperiali di Pietroburgo, in qualità di maestro di cappella, con un compenso di Šachovskoj, da Scribe, 1821); Aleksandr i Sofija (Alessandro e Sofia, libretto di Šachovskoj, 1823) ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Giovanni Battista, s. Damiano e devoto (Benati, p. 137), la Madonna con Bambino, angeli e i ss. Elisabetta, Giovannino e Caterina d'Alessandria firmata e forse commissionata dalla nobile famiglia faentina Rondinini (Valgimigli, pp. 100 s.), nonché il ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] 'uovo nei primi tempi dello sviluppo: in breve, suo merito fu l'aver definito un tipo anatomico di placenta valido per tutti i mammiferi e aver formulato l'ipotesi di un'unica modalità di nutrizione del feto. Alla difesa delle sue teorie sulla genesi ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...