VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] Lapok e dell'Aurora, poi, dopo la morte di Alessandro Kisfaludy, attraverso la Società Kisfaludy, dallo stesso V. in Kisfaludy Társaság Évlapjai, XLII, Budapest 1908; A. Schöpflin, A két V. (I due V.), in Nyugat, 1908; M. Babits, Az ifju V. A férfi V ...
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VERRI, Alessandro
Ettore Rota
Letterato e romanziere, nato a Milano il 9 novembre 1741, morto a Roma il 23 settembre 1816. Fratello di Pietro V., studiò nel collegio imperiale dei Barnabiti, poi attese [...] l'opera rimase manoscritta e fu abbandonata per sempre. Alessandro aveva conosciuto Roma, si era invaghito della marchesa Boccapadule ; ed egli stesso le guida, al lume della luna, per i colli e i rioni a confrontare l'antica e la moderna Roma, e le ...
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PAVOLINI, Corrado
Giuliano Manacorda
Poeta e regista, nato a Firenze l'8 gennaio 1898, morto a Cortona (Arezzo) il 10 aprile 1980. Figlio di Paolo Emilio, illustre linguista e orientalista, e fratello [...] di Alessandro (v. App. II, ii, p. 511), segretario del Partito fascista repubblicano, P. partecipò alla prima 1976); A. Grande, in L'Ambrosiano, 22 giugno 1932; G. Ravegnani, in I Contemporanei, s. 2, Modena 1936; Id., Uomini visti, Milano 1955; N. ...
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SCHMIDT, Arno
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato ad Amburgo il 18 gennaio 1914. Narratore e saggista, l'una cosa e l'altra di solito nel medesimo contesto, in una singolare contaminazione, anche [...] spirito razionalistico, che ne fa un isolato non tanto per i traguardi prefissi quanto per gli strumenti ad essi predisposti.
Erede raccolte e tradotte nel volume intitolato da una di esse, Alessandro o della verità, Torino 1965.
Bibl.: R. Bull, ...
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SERAFIMOVIČ, Aleksandr Serafimovič
Anjuta MAVER
Pseudonimo dello scrittore russo A. S. Popov, nato a Nižne-Kurmojarskaja, nella regione del Don, il 19 gennaio 1863 e morto a Mosca il 19 gennaio 1949. [...] Don, S. trascorse l'infanzia in estrema povertà. Divenuto amico del fratello di Lenin, A. I. Uljanov, quando questi fu condannato a morte per l'attentato ad Alessandro III, scrisse un proclama che gli valse l'arresto e tre anni di esilio in Siberia ...
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FORŠ, Ol′ga Dmitrievna
Anjuta MAVER
Scrittrice russa, nata nella fortezza di Gunib (Daghestan) il 28 maggio 1873. Iniziò l'attività letteraria nel 1908 con una serie di racconti di carattere sociale [...] attesa della decisione del suo caso da parte dello zar Alessandro II. Un'intera trilogia (1934-39): Jakobinskij zakvas F. ha pubblicato un romanzo sui decabristi (Pervency svobody "I primogeniti della libertà"). Una edizione dei suoi romanzi storici ( ...
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VARRONE Atacino (P. Terentius Varro Atacinus)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Scrittore latino, nacque l'82 a. C. ad Atax (Aude) nella provincia narbonese. A trentaquattro anni prese a studiare la letteratura [...] una Chorographia, ove, ispirandosi forse all'esempio di Alessandro di Efeso, descriveva il mondo allora conosciuto; un dei Fenomeni di Arato. Delle sue Saturae giudica con severità Orazio (Sat., I, 10, 46). Properzio (III, 34, 85) e Ovidio (Trist., ...
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VALERIANO, Pierio
Giulio Reichenbach
Nato a Belluno il 3 febbraio 1477, da Lorenzo dalle Fosse, ebbe il nome di Giovan Pietro, che latinizzò in quello di Pierio Valeriano, sotto cui è comunemente conosciuto. [...] col Lascaris. Nel 1509 si trasferì a Roma, dove godette i favori di Giulio II e di Leone X, e alla famiglia Medici fu sempre legatissimo, avendo istruito Ippolito, poi cardinale, e Alessandro, poi duca. Morì a Padova nel 1560.
In latino compose ...
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VARALDO, Alessandro
Scrittore, nato a Ventimiglia il 25 gennaio 1878, morto a Roma il 17 febbraio 1953. Giovanissimo entrò nel giornalismo, occupandosi anche di critica letteraria e drammatica, per poi [...] e modi della letteratura "borghese" dell'Ottocento, vanno ricordati: fra le commedie, L'altalena (1910) e Appassionatamente (1916); fra i romanzi e le novelle, Un fanciullo alla guerra, per ragazzi (Milano 1916); Le avventure (ivi 1919); La bella e ...
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WEYERMAN (o Weyermans), Jacob Campo
G. I. Hoogewerff
Pittore e letterato, nato a Breda il 9 agosto 1677, morto a L'Aia nel marzo del 1747. Dipinse quadri con fiori e frutta più o meno nel genere di [...] 'altro che imparziale, su artisti coetanei. Il W. fu a Roma verso il 1700 e vi raccolse materiale per una storia di papa Alessandro VI e Cesare Borgia in due volumi, scritta a modo suo. Il romanzo della sua vita scandalosa, stampato nel 1756 e nel ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...