SEMPRONIO, Giovan Leone
Luisella Giachino
– Primogenito di cinque fratelli, nacque a Urbino il 28 marzo 1603, da Sempronio e Maria Veterani, in una famiglia nobile originaria di Fossombrone.
Il padre, [...] illustri della cultura bolognese, fra cui Claudio Achillini, Cesare Rinaldi, Andrea Barbazza. In linea con alcune imprese di Boemondo stesso alludono a episodi di cui fu protagonista Alessandro Farnese durante le guerre di Fiandra. Né vi manca l’eco ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] 'altro è così devoto come è V. S."), mentre briga presso Alessandro d'Este per trovare al fratello del poeta, Francesco, una onorevole mondo letterario del tempo, da Nicola Villani a Claudio Achillini, dal Preti al Barbazza, allo Stigliani.
A pochi ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] , volume miscellaneo di poesie raccolte da Giovanni Filoteo Achillini per onorare la morte del nipote Serafino (Bologna dedicata al vescovo Erasmo Vitelli, ambasciatore del re di Polonia Alessandro presso la S. Sede, e fu eseguita, come leggiamo ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] pontificie. Per Camillo la prigionia durò pochi mesi. Alessandro dovette aspettare la morte di Giulio II e l’ senza giungere però ad alcun risultato.
Fonti e Bibl.: G.F. Achillini, Viridario, Bologna, per Hieronymo di Plato bolognese, 1513, c. ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] nei platonici. Alle teorie del Boccadiferro (e del suo maestro Achillini, "fedele averroista"), circa l'unità, bontà e verità tradizione lucreziana e ciceroniana, gli valsero l'approvazione di Alessandro Piccolomini, di G. B. Giraldi Cinzio, di ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] tra molti componimenti di allora celebri autori: versi italiani di C. Achillini, F. Testi, P. Bonarelli, F. Bracciolini, versi latini di legato cardinale Serra, la Bradamante gelosa di Alessandro Guarini. Secondo una tradizione raccolta dal Campori, ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] ad mentem antiquorum, Averroys praesertim. Sulla scia della lezione di Pietro Pomponazzi, di cui era stato alunno, e di A. Achillini, il G. vi afferma l'inutilità delle specie all'atto conoscitivo e recepisce i nuovi indirizzi maturati, mostrando in ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] ). Il Diogene è infatti il discorso del filosofo ad Alessandro Magno: in esso il rifiuto delle ricchezze costituisce la certe esperienze concettistiche coeve (come l'opera di Claudio Achillini), ma anche notevoli caratteri di originalità nel lessico ...
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