Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] al Settecento.
Il Seicento è signoreggiato dall'arte dei Carracci, da cui sorsero Guido Reni, il Domenichino, Francesco Albani, Alessandro Tiarini, il Guercino. A questi si accompagnò Giovanni Lanfranco, di Parma, grandioso decoratore. E a Bologna i ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] 'Accademia privata d'arte a Bologna, patrocinata dal conte Ettore Ghislieri e presieduta dai più eminenti pittori locali: l'Albani, Alessandro Tiarini e il Guercino.
La prima opera pubblica del C., S. Paolo esorcizza i demoni, fudipinta per la chiesa ...
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RAVIZZA, Giovita
Enrico Valseriati
RAVIZZA (Rapicius), Giovita. – Nacque a Chiari (Brescia) il 15 febbraio 1476. La famiglia del padre, di cui si ignora il nome, era di umili origini e risiedeva a Chiari [...] una certa fama, tra i quali Gian Girolamo Albani, Alessandro Allegri, Bartolomeo Pellegrini, Guglielmo Grataroli e i dominio veneziano, tenne un discorso al matrimonio tra Margherita Albani e il cavaliere pavese Giacomo Fornario; nello stesso anno ...
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. Famiglia che si ritiene comunemente provenga dall'Albania, donde un Michele Lazii, nel 1464, sarebbe passato in Italia e avrebbe stabilito sua sede in Urbino. Qui i figli di lui, Giorgio e Filippo, avrebbero [...] il principio e il fondamento delle fortune della romana famiglia Albani. Comincia allora la serie dei grandi cardinali che illustrarono di Roma e della Chiesa: Annibale (1682-1751) e Alessandro (1672-1779) anzitutto, ambedue nipoti di Clemente XI e ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] . Ma al conclave del 1769 era divenuto uno dei più autorevoli tra i cardinali "zelanti", e insieme con lo zio Alessandro e con C. Rezzonico, nipote del defunto pontefice, avversò strenua-mente la candidatura del Ganganelli, essendo protagonista, per ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con la definitiva vittoria di Firenze.
L’alleanza tra il pontefice Alessandro VI e il re Luigi XII è la solida piattaforma sulla Tedeschi, l’I. passa anch’essa all’azione, impadronendosi dell’Albania (aprile 1939). I. e Germania stringono il ‘patto d ...
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Famiglia di banchieri senesi; apparsa nel 13º secolo, acquistò nobiltà nel 1377. Resa illustre dai beati Giovanni da Lecceto (1300-63) e Angela (sec. 14º), si divise nel sec. 15º coi fratelli Mariano e [...] vicende, finché, divenuto (1655) il cardinale Fabio papa Alessandro VII, rientrò a Roma e, dopo aver dato origine a e fusi poi (1852) con gli Albani. A questo ramo appartenne Ludovico Ch. Della Rovere Albani (1866-1951) gran maestro dell'Ordine ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di S. Marco (F. Barigioni). Con Clemente XIII sono compiute villa Albani, villa del Priorato di Malta, con la chiesa e la piazzetta (G Porta sotto il pontificato di Sisto V, fu terminato con Alessandro VII. Dopo un periodo di decadenza, nel 1870 il ...
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Oratore ateniese (436-338 a. C.). Seguace del sofista Gorgia, aprì ad Atene una scuola per l'insegnamento dell'eloquenza; nelle sue orazioni perorò l'unità panellenica in funzione antipersiana. Invocò [...] Nicocle, l'A Nicocle e l'Evagora. Poi si rivolse ad Alessandro di Fere, a Dionisio di Siracusa, ad Archidamo di Sparta. Disilluso di I. è noto da un bustino marmoreo iscritto (Roma, Villa Albani), derivato da un originale del 4° sec. a.C.; l’amico ...
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Cavaliere di S. Stefano e commendatario di Tropea e Cavour, nato a Torino nel 1589 o 1590, morto nel 1657. Studiò a Firenze e a Pisa presso suo zio Carlo Antonio Dal Pozzo, arcivescovo di questa città; [...] fedele in tutte le fortune del padrone", come disse di lui Alessandro VII, del quale pare godette il favore, e attese con maggior , accresciuta dal fratello Carlo Antonio e passata alla famiglia Albani e ai Castelbarco di Milano, fu verso la metà ...
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albanese
albanése agg. e s. m. e f. – 1. a. Della Repubblica di Albania; come sost., abitante, nativo, originario dell’Albania (v. anche schipetaro). Il nome è esteso anche agli abitanti di colonie albanesi in Turchia, Grecia, Dalmazia, e,...