CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] può definirsi il filone classico-idealista e che risaliva al Domenichino, all'Albani e, più di tutti, a Guido Reni.
L'aristocratico appassionato d'arte bolognese Alessandro Fava, attraverso il figlio Pietro Ercole, che seguiva i corsi di disegno ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] Olimpo sul soffitto e alle pareti quattro Storie di Alessandro, essa è una significativa prova di quella capacità del veneziani, I, G. B. C. in palazzo Da Mosto, in Notizie da palazzo Albani, IV (1975), 1, pp. 38 s.; G. Romano, in Opere d'arte a ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] di Reni, durante il quale sarebbe stato raccomandato a Francesco Albani.
Nel 1615 Reni affidò al G., a Giovan Giacomo Sementi dei colori vivaci cari ai pittori "toscani riformati" quali Alessandro Allori e Iacopo Ligozzi. Questa tendenza, già in ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] Pipia di Bergamo). Nel medesimo anno gli stessi Albani lo incaricarono della decorazione di alcuni soffitti del loro . Spirito, del 1766, e l'Andata di Gesù al Calvario in S. Alessandro della Croce, del 1774, tutte a Bergamo.
Non datate sono, fra le ...
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BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] Basilica vaticana la monumentale statua di S. Norberto. Memore della cappella Albani in S. Sebastiano, il B. condusse tra il 1726 e il soprattutto ai monumenti di Urbano VIII e di Alessandro VII è evidente nella composizione piramidale chiusa tra due ...
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Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] ne conoscono più di settanta copie marmoree e una bronzea ridotta a Villa Albani; fu celebrato in epigrammi ed ebbe una larga diffusione). Un ritmo analogo Eubuleo (detto anche Trittolemo Theos o Alessandro Magno), divinità eleusina che le fonti ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] tendenza, di concezione e di gusto francese: la villa Albani, costruita verso il 1750 da Carlo Marchionni. Si ricordano Rinascimento è la villa dell'Imperiale a Pesaro, fatta costruire da Alessandro Sforza e più tardi ampliata da B. Genga.
Veneto. - ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] . Se la Tomba François di Vulci (Roma, Villa Albani), con scene di combattimenti tra personaggi etruschi e romani p. 124 ss.; id., Divagazioni intorno ad una coppa paesistica del Museo di Alessandria, Roma 1959, nota 88 a p. 66; F. Coarelli, I vetri ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] Grecia (480 a. C.) e saranno i Greci, con Alessandro il Macedone, a porre termine alla dinastia achemènide e alla del tipo Sans Souci, e il meno felice Socrate (v.) del tipo Albani. Con la fine dell'età ellenistica, però, avrà termine, nel mondo ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , New York 1962; E. Zorzi, Un antiquario padovano del sec. XVI. Alessandro Maggi da Bassano, in Bollettino del Museo civico di Padova, 51, 1, 250-263; C. C. Vermeule, The Dal Pozzo-Albani drawings of classical antiquities in the Royal Library at ...
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albanese
albanése agg. e s. m. e f. – 1. a. Della Repubblica di Albania; come sost., abitante, nativo, originario dell’Albania (v. anche schipetaro). Il nome è esteso anche agli abitanti di colonie albanesi in Turchia, Grecia, Dalmazia, e,...